Il Gela cade al “Granillo”, la Reggina vince 1-0

Dopo due vittorie consecutive, quelle conquistate contro Paternò e Nissa, per il Gela arriva una sconfitta nel match giocato al “Granillo” di Reggio Calabria contro la Reggina, 14º giornata del campionato di Serie D. La sfida decisa dal gol in apertura direttamente su calcio di punizione del numero 10 amaranto, Di Grazia. Palla che sorprende Minuss e s’insacca sul palo lungo.

Il Gela aveva sfiorato il vantaggio con un colpo di testa di Sbuttoni, poi sul finire del primo tempo la grande occasione con l’incornata a botta sicura di Maltese su cross di Marino e la grande parata del portiere di casa Lagonigro. La Reggina gioca con piglio diverso e certamente più aggressivo del Gela, approfittando anche di un arbitraggio sostanzialmente clemente che sorvola su diversi episodi ai limiti.

Stesso copione nel secondo tempo, quando il neo entrato Tuccio ha sul destro per due volte la palla buona: nel primo caso la mira è imprecisa, nel secondo c’è l’opposizione di Lagonigro. Nella ripresa però i ritmi sono bassissimi e il gioco completamente spezzettato per via delle ripetute perdite di tempo dei padroni di casa, che ad ogni contatto vanno a terra.

Il direttore di gara Lorenzo Nencioli della sezione di Prato sorvola anche su un brutto fallo su Mbakogu, scaraventato contro la sua stessa panchina durante un’azione di gioco. Dopo sette minuti di recupero finisce la gara, senz’altro non il Gela spumeggiante visto una settimana fa nel derby contro la Nissa ma il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio. I biancazzurri di Peppe Misiti restano fermi a quota 19 punti, domenica prossima sfida casalinga contro il CastrumFavara.

(Foto di Davide Gerbino)