Il governo non proroga la cassa integrazione nelle aree di crisi
Con una lettera al Presidente Schifani, ai deputati e ai sindaci di Gela e Termini Imerese, il senatore Pietro Lorefice ha reso nota la bocciatura da parte del governo Meloni dell’emendamento 9.16 a s...


Con una lettera al Presidente Schifani, ai deputati e ai sindaci di Gela e Termini Imerese, il senatore Pietro Lorefice ha reso nota la bocciatura da parte del governo Meloni dell’emendamento 9.16 a sua prima firma che prevedeva il rinnovo per il 2023 della cassa integrazione per le aree di crisi industriale di Gela e Termini Imerese, togliendo anche quel minimo sostegno che i lavoratori delle aree ricevevano.
"Lo stupore - oltre che la rabbia - nasce dal
fatto che non si trattava di una previsione nuova o che, almeno in teoria, potesse avere una chiara connotazione
politica, bensì di una misura prevista e rinnovata annualmente dal 2020, una misura essenziale per i nostri territori.
Naturalmente, ho intenzione assieme al mio gruppo parlamentare di ripresentare l’emendamento nel corso dell’esame del provvedimento in Aula per cui sarebbe opportuno che tutti voi vi faceste portavoce della necessità di approvare l’emendamento presso le vostre segreterie di partito affinché, tramite un sostegno il più ampio
possibile dei rappresentanti dei cittadini, il Governo possa aprire gli occhi e concentrarsi per risolvere alcuni dei problemi veri dei cittadini". Ma anche in aula poi è finita male.