Il laboratorio PeR chiede “un tavolo di crisi permanente sull’acqua”

L’adduttore San Leo fermato per guasto lunedì 2 settembre è stato riparato e interrato completamente alle 16 del 3 settembre.Come da comunicazione di Siciliacque, l’erogazione verso i serbatoi di Capo...

A cura di Redazione Redazione
05 settembre 2024 17:42
Il laboratorio PeR chiede “un tavolo di crisi permanente sull’acqua” -
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L’adduttore San Leo fermato per guasto lunedì 2 settembre è stato riparato e interrato completamente alle 16 del 3 settembre.Come da comunicazione di Siciliacque, l’erogazione verso i serbatoi di Caposoprano e Macchitella è subito ripresa per entrare a regime alle 08.00 del 4 settembre.

"Sarebbe stato dovere di Caltaqua, per minimizzare il disagio dei residenti dei 2 popolosi quartieri, riprendere immediatamente con le normali turnazioni di distribuzione - sottolinea il gruppo dirigente del laboratorio politico PeR-i nvece solo ieri 4 settembre il gestore caltaqua ha comunicato la ripresa delle forniture a partire dal 5 settembre, con un nuovo turno di distribuzione (sperando che venga rispettato) che adesso prevede acqua ogni 3 giorni invece della turnazione tanto voluta dall’amministrazione comunale che prevedeva fornitura a giorni alterni"

"Noi non mettiamo in dubbio la buona fede dell’amministrazione, ma abbiamo forte il sentore che il gestore Caltaqua faccia quello che vuole senza controllo.Nel frattempo i cittadini ci segnalano che quando arriva l’acqua è scarsa in ore di distribuzione e pressione.Le autobotti non si trovano nemmeno a volerle pagare uno sproposito.
Caposoprano non vede acqua da una settimana e altre zone da 20 giorni" - si legge nel comunicato del gruppo politico guidato da Miguel Donegani.

"Chiediamo all’amministrazione cosa intende fare, nell’immediato per lenire questo problema e cosa sta programmando per mettere definitivamente la parola fine alla sofferenza dei cittadini gelesi.Noi di PeR ribadiamo la necessità di un tavolo di crisi permanente e di un monitoraggio continuo delle attività del gestore, sanzionando le mancanze e obbligandolo a rispettare il contratto.L’acqua è una questione di salute pubblica"

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