Il parroco con le ciabatte e il battesimo “salvato”

Il parroco è smemorato o ha una malattia ai piedi? Nulla di tutto questo. Ha solo prestato le sue scarpe per non rovinare una festa di battesimo ad un papà.

Tra ciò che appare e la realtà c'è sempre un vuoto che solo la conoscenza può colmare. Questo insegnamento lascia don Giuseppe Siragusa parroco di San Giovanni Evangelista in un post su Facebook in cui racconta una storia di cui si evince è stato protagonista.

La storia è questa: il parroco al panificio con le ciabatte e si attira qualche occhiataccia. Ma è smemorato ed esce di casa senza indossare le scarpe o ha male ai piedi, avranno pensato le signore che lo hanno visto in ciabatte.

La verità è un'altra: il papà di un bimbo che doveva essere battezzato nell'entrare in chiesa ha perso il tacco delle sue costose scarpe. Il parroco appurato che aveva il suo stesso numero di piede gli ha dato le sue indossando le ciabatte che tiene in chiesa. Con quelle è tornato a casa e si è fermato al panificio.

L' apparenza inganna. Lo ha detto Pirandello un secolo fa e vale per sempre.