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Cronaca

Il Pd fa il resoconto dell’estate e chiede verifiche su serate affollate e elargizioni a reti locali

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Finito il periodo ferragostano si ricomincia a pensare alle cose concrete in tema di politica e il Pd torna a lanciare strali all’indirizzo dell’amministrazione Greco e anticipa, in una nota a firma del segretario cittadino Siragusa, e diffusa alla stampa per notiziare la città, una serie di argomenti che verranno trattati durante la direzione comunale, che verrà convocata per la prossima settimana.

“Pensare di amministrare una città come la nostra – afferma il segretario cittadino a nome del partito – senza avere una visione complessiva delle esigenze della città, oltre che lasciare il passo ad azioni improvvisate, crea le condizioni per rendere qualsiasi tentativo di programmazione, inutile . Dal suo insediamento la giunta greco non ha potuto o voluto impedire che il governo Musumeci (suo alleato politico ) depredasse di ogni risorsa possibile la città ( 34 milioni del patto del sud , 150 milioni porto , 1.2 milioni fondi covid ecc ) .E mentre Musumeci attraverso decreti, procede a scippare quanto possibile , il Sindaco continua a fare i viaggi della speranza a Palermo, ( sempre in compagnia di consiglieri comunali in cerca di notorietà) si accontenta bontà propria di una bella pacca sulle spalle e di un selfie :ovviamente di decreti firmati neanche l’ombra. Purtroppo questo approccio la giunta lo ha avuto anche nella delicata gestione della pandemia, infatti oltre a perdere i fondi regionali previsti quale ristoro per il danno subito dalla città, questa amministrazione ha messo in campo una serie di azioni incoerenti da abbattere . Se non possiamo addebitare ad alcuno il fatto conti un numero elevato di casi covid, come facciamo a non addebitargli la circostanza che abbia preferito elargire, con molta allegria, a qualche TV locale fondi per la cosiddetta informazione istituzionale, e nulla per iniziative mediatiche finalizzate ad indurre i cittadini a vaccinarsi? Stesso atteggiamento usato nella gestione degli eventi estivi: pur paventando preoccupazione per possibili restrizioni alle nostre attività commerciali , si esalta nell’organizzare una manifestazione (Ghelas in vino ) in cui le norme anti covid sembrerebbero un puro optional da come si può notare dalle foto circolate sul web. A tal proposito chiederemo al gruppo consiliare, attraverso l’uso degli strumenti previsti dalla legge, di verificare l’impegno spesa del comune e, soprattutto, capire chi ha organizzato la serata” .

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Cronaca

Il Questore sospende la licenza di un bar frequentato da pregiudicati

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Niscemi – Il bar era frequentato da pregiudicati: il Questore della Provincia di Caltanissetta Pinuccia Albertina Agnello ordina la sospensione della licenza, ex art. 100 tulps. 

Il provvedimento è stato emesso a seguito di quanto emerso nel corso di diversi controlli amministrativi eseguiti dal Commissariato di Polizia nell’arco di quattro mesi. Il Questore ha ordinato la sospensione della licenza, ex art. 100 tulps, per tre giorni, nei confronti del titolare di un bar di Niscemi.

All’interno dell’esercizio commerciale gli agenti hanno, infatti, identificato numerosi pregiudicati per reati contro il patrimonio e la persona e per reati inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti, alcuni dei quali sottoposti a misure di prevenzione.

L’assidua frequenza del locale da parte di pregiudicati costituisce un pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica e la temporanea sospensione dell’attività ha l’obiettivo di dissuadere i soggetti indesiderati dal continuare a frequentarlo.

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Cronaca

Incendio in contrada Farello

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Primi tepori di un’estate alle porte e primi incendi, dietro l’angolo. Il primo della stagione è divampato stamattina in zona Farello, come si vede nella foto di copertina.

Succede quando il caldo si fa sentire e basta una piccola scintilla per provocare l’incendio, quando le erbe selvatiche abbondano.

E a Gela abbondano eccome…. Nella via Licata per esempio, nel tratto che porta a Macchitella, e’ un’esplosione di natura selvaggia, per usare un’espressione poetica…. Sul posto sono stati chiamati ad intervenire i vigili del fuoco che hanno provveduto a spegnere le fiamme.

“Bisogna realizzare i controfuoco – dice il segretario del comitato ‘Gela che cambia’ – altrimenti l’estate che sta per arrivare sarà in fuoco continuo. Potrebbero partire incendi a catena .
Inoltre si devasta la natura tutta la fauna: Lumache, lucertole, uccelli.

Ancora sottolineo che bisognerebbe che prima dei pompieri dovrebbero arrivare i Carabinieri o la Polizia per cercare di vedere se c’è ancora qualche piromane sul posto…”.

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Cronaca

Furto aggravato, arrestati due licatesi

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Due licatesi di 20 e 33 anni, sono stati arrestati dai Carabinieri della Stazione di Licata, supportati dalla Sezione Radiomobile della Compagnia, in esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Agrigento, su richiesta della locale Procura della Repubblica.

I due sono ritenuti gravemente indiziati, a vario titolo, dei reati di furto aggravato, tentato furto aggravato e porto ingiustificato di coltello, in relazione a numerosi episodi avvenuti, in orario notturno, tra dicembre 2024 e gennaio 2025 ai danni di diversi esercizi commerciali del centro cittadino. Le indagini, condotte dai militari della Stazione di Licata sotto il coordinamento della Procura di Agrigento, si sono sviluppate attraverso l’analisi di numerosi sistemi di videosorveglianza e la raccolta di ulteriori elementi a carattere fortemente indiziario, che hanno consentito di ricostruire in modo dettagliato le modalità operative dei presunti autori.All’esito dell’attività investigativa, è stato emesso il provvedimento restrittivo: uno degli indagati è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico, mentre per l’altro è stato disposto l’obbligo di dimora nel centro urbano del Comune di Licata, con prescrizione di permanere nella propria abitazione nelle ore notturne. Entrambi rimangono a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
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