Il senatore Lorefice attacca il governo regionale
"La nuova rete regionale è uno schiaffo alla città di Gela"


Schifani e la sua Giunta hanno deciso ancora una volta di calare dall’alto provvedimenti che incidono pesantemente sulla vita dei cittadini, senza alcun confronto con i territori. La nuova rete ospedaliera approvata dal governo regionale è l’ennesimo schiaffo alla città di Gela e all’intera comunità siciliana. È scandaloso che, mentre si rafforzano reparti in altre province, al Vittorio Emanuele si continui a tagliare e a negare servizi essenziali. Si parla di ridimensionamenti proprio dove la sanità è già in crisi: niente Utin, niente Emodinamica, mentre a Caltanissetta si moltiplicano doppioni e promozioni di reparti. È evidente un disegno preciso: depotenziare Gela per premiare gli amici.
Ricordo che Gela è area Sin, un territorio che dovrebbe essere tutelato e sostenuto per i gravi impatti sanitari legati all’inquinamento. Invece il governo regionale sceglie di ignorare i bisogni della città e di mortificare ancora una volta il diritto alla salute dei gelesi.
Come Movimento 5 Stelle non staremo a guardare. Ci opporremo con forza a questa rete ospedaliera ingiusta e miope, e sosterremo il sindaco, l’amministrazione e i cittadini in tutte le azioni politiche necessarie. La salute non può essere svenduta in nome di logiche clientelari e di potere.
Schifani la smetta di giocare con la vita dei siciliani: Gela non si piega e noi non faremo un passo indietro".
Lo ha scritto sui social il senatore M5S Pietro Lorefice,