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Attualità

“Impunita”, Nunzio Di Gennaro si racconta

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Si terrà sabato 14 dicembre, alle 17, presso la Libreria Orlando di Gela la prima presentazione di Impunita, l’ultimo libro di Nunzio Di Gennaro (Sbs Edizioni).L’incontro rappresenta un momento significativo per riflettere su temi di giustizia e umanità, arricchito dalla partecipazione di ospiti di rilievo: l’avvocato Angelo Licata (Segretario degli avvocati di Gela), e l’avvocato penalista Sergio Raciti del Foro di Catania. La serata sarà moderata dalla giornalista giudiziaria Laura Mendola, firma del quotidiano La Sicilia.Una testimonianza autobiografica che scuote le coscienze. Il romanzo Impunita non è un semplice racconto, ma un’intensa testimonianza autobiografica che ripercorre l’ingiusta vicenda giudiziaria che ha travolto l’autore. Nunzio Di Gennaro, docente di lettere, si trovò al centro di accuse che, il 1° aprile 2009, lo portarono in carcere. Solo dieci anni più tardi, l’assoluzione piena, sancita dalla formula “il fatto non sussiste”, restituì giustizia al protagonista di questa dolorosa storia. Attraverso una scrittura coinvolgente, l’autore racconta il suo calvario: il trauma della privazione della libertà, l’angoscia di un futuro incerto e la forza d’animo necessaria per resistere. Il libro è un viaggio tra le ombre del sistema giudiziario, che mostra quanto possono essere vulnerabili i diritti di chiunque.La prefazione di Irene Testa, Garante per le persone private della libertà personale della Regione Sardegna e Tesoriere del Partito Radicale, sottolinea la rilevanza del romanzo come strumento di denuncia. Impunita non è solo un racconto di sofferenza, ma un appello a riformare un sistema.

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Attualità

Francesco e Giovanna Biundo:grande festa per i loro 50 anni d’amore

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Un amore che è vivo e forte da mezzo secolo e che è stato allietato dalla nascita di tre figli maschi e di sei nipoti: Francesco Biundo e Giovanna Calvo hanno rinnovato ieri alla Chiesa di San Sebastiano la loro promessa d’amore.

A festeggiare con loro il cinquantesimo anniversario di matrimonio amici e parenti che hanno reso ancor più gioiosa la ricorrenza importante per i coniugi Biundo. I due si sono conosciuti al quartiere villaggio Aldisio e hanno affrontato sempre insieme tutte le difficoltà della vita. Hanno fatto sacrifici e rinunce per sostenere due dei tre figli negli studi universitari. E ora si godono la bella famiglia che è cresciuta con le nozze dei figli e la nascita dei nipoti.

Ieri un ricevimento molto partecipato con una festa che Giovanna Calvo ha curato nei minimi dettagli.Il bello della vita è guardare indietro ed essere felici di ciò che si è costruito.I coniugi Biundo sono felici dei primi 50 anni vissuti insieme.

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Attualità

Primo maggio amaro: nella zona di via Bologna rubinetti a secco da 5 giorni

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Primo maggio amaro per i residenti di via Bologna, Largo Cadore e strade limitrofe.Da cinque giorni i rubinetti delle loro abitazioni sono a secco.

Ieri nel quartiere è stata distribuita acqua ma per qualche ora e non in tutte le vie. La maggior parte delle abitazioni sono rimaste a secco. Così oggi è un altro giorno di disagi per i residenti di via Bologna e Largo Cadore costretti a lavarsi e a cucinare con l’acqua minerale. Una brutta giornata che fa seguito ad altre dello stesso lash

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Attualità

Le considerazioni del sindaco sul 1 maggio

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Il Sindaco di Gela ringrazia i lavoratori e rinnova l’impegno dell’Amministrazione per il lavoro e la sicurezza

In occasione del Primo Maggio, Festa dei Lavoratori, il Sindaco di Gela desidera rivolgere un sentito ringraziamento a tutte le lavoratrici e i lavoratori della città, che ogni giorno, con impegno e dedizione, contribuiscono alla vita e allo sviluppo della nostra comunità.

«Un pensiero particolare – dichiara il Sindaco – va a chi oggi è al lavoro per garantire servizi essenziali ai cittadini, dimostrando senso del dovere e spirito di servizio. Tra questi voglio ringraziare in modo speciale gli operatori sanitari, le forze dell’ordine, il personale della raccolta rifiuti, i lavoratori dei trasporti, del commercio, i metalmeccanici e gli edili, che anche oggi sono in servizio.»

«Il Primo Maggio – aggiunge – deve anche ricordarci che il lavoro non può e non deve mai mettere a rischio la vita delle persone. La sicurezza nei luoghi di lavoro deve essere una priorità assoluta, per tutte e tutti.»

Infine, il Sindaco ha voluto rivolgere un messaggio di vicinanza a quanti, nella nostra città, sono ancora in cerca di occupazione: «L’Amministrazione comunale è al loro fianco e continua a lavorare per creare nuove condizioni favorevoli allo sviluppo economico e alla creazione di posti di lavoro.»

La giornata del Primo Maggio è occasione di riflessione, ma anche di speranza e rinnovato impegno per una Gela più giusta, più sicura e più inclusiva.

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