Da generazioni gli studenti provano le stesse sensazioni: ansia, paura di non farcela, stanchezza. Tutti in giro per cara a ripetere in maniera concitata. Ed ogni giorno che passa aumenta la tensione. Mancano 4 giorni all’esame di maturità.
In Italia quest’anno saranno 524.415 gli studenti coinvolti nelle prove (511.349 candidati interni e 13.066 esterni), mentre le commissioni sono 13.900 per un totale di 27.698 classi.
In Sicilia sono 44.420 i giovani di licei, istituti tecnici e professionali statali (41.622) e di scuole paritarie (2.798) che mercoledì 18 giugno affronteranno la prima prova scritta, Italiano, dell’Esame di Stato per l’anno scolastico 2024/25. Nel 2024 erano 46.292 i candidati nelle scuole statali e 4.340 nelle paritarie.
Le modalità per la prima prova scritta sono identiche in tutti gli istituti superiori con una durata di sei ore. Giovedì 19 giugno si svolgerà la seconda prova scritta. È prevista una terza prova scritta per le sezioni ESABAC, ESABAC techno, sezioni con opzione internazionale. Gli esami si concluderanno con i colloqui orali multidisciplinari.Le commissioni sono composte da commissari interni ed esterni e presiedute da un presidente esterno. In Sicilia sono 1.274 le commissioni. Gli studenti siciliani dovranno affrontare anche lo stress del caldo con anticiclone Scipione che minaccia temperature di ‘fuoco’.
L’Esame di Stato del 2025 conferma lo stesso impianto del 2024: due prove scritte a carattere nazionale (decise, cioè, dal Ministero), terza prova solo per gli indirizzi in cui è prevista, colloquio in chiave multidisciplinare, commissari interni ed esterni.
La prima prova accerta sia la padronanza della lingua italiana (o della diversa lingua nella quale avviene l’insegnamento) sia le capacità espressive, logico-linguistiche e critiche degli studenti.Si svolge mercoledì 18 giugno 2025 alle 8:30 con modalità identiche in tutti gli istituti e ha una durata massima di sei ore.I candidati possono scegliere tra tipologie e tematiche diverse: il Ministero mette a disposizione per tutti gli indirizzi di studio sette tracce che fanno riferimento agli ambiti artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, economico e tecnologico, sociale. Gli studenti possono scegliere, tra le sette tracce, quella che pensano sia più adatta alla loro preparazione e ai loro interessi.
La prova può essere strutturata in più parti. Ciò consente di verificare competenze diverse, in particolare la comprensione degli aspetti linguistici, espressivi e logico-argomentativi, oltre che la riflessione critica da parte del candidato.
La seconda prova riguarda una o più delle discipline che caratterizzano il corso di studi. Il Ministero, con un apposito decreto, ha definito le discipline oggetto di questa seconda prova.