In chiesa Madre il precetto natalizio interforze
Nella suggestiva cornice della Chiesa di Santa Maria Assunta di Gela, si è tenuto iltradizionale precetto natalizio interforze, un momento di riflessione e unità spiritualeper tutte le Forze Armate e...

Nella suggestiva cornice della Chiesa di Santa Maria Assunta di Gela, si è tenuto il
tradizionale precetto natalizio interforze, un momento di riflessione e unità spirituale
per tutte le Forze Armate e le Forze dell’Ordine operanti sul territorio.
La celebrazione è stata officiata da Don Salvatore Falzone, Cappellano Militare, e ha visto la partecipazione di numerose autorità militari e civili.
Tra i presenti oltre ad una rappresentanza di militari del Gruppo della guardia di
finanza, il Tenente Colonnello Marco Montemagno, Comandante del Reparto
Territoriale dei Carabinieri, e il Capitano di Fregata Ferruccio Alessandro Grassia,
Comandante della Capitaneria di Porto di Gela. Hanno partecipato anche
rappresentanze delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma della Guardia di finanza e dell’Arma dei Carabinieri e molti cittadini, a testimonianza del forte legame tra le istituzioni e la comunità gelese.
Durante l’omelia, Don Salvatore Falzone ha offerto una profonda riflessione sul
significato del Natale: “Il Natale non è solo un momento di festa, ma un’occasione per rinnovare il nostro impegno verso gli altri. In un mondo spesso segnato da divisioni e difficoltà, siamo chiamati a essere
testimoni di pace e strumenti di riconciliazione. Ogni giorno, nel nostro lavoro e nella nostra vita, possiamo incarnare i valori di solidarietà, giustizia e amore per il prossimo. Il Signore ci invita a guardare oltre le differenze, a costruire ponti e a creare una comunità
in cui regnino il rispetto e l’unità. Che questo Natale sia per tutti noi un’opportunità di rinnovamento interiore e di speranza per un futuro migliore".
Al termine della celebrazione, Don Falzone ha ringraziato tutti i presenti per il loro
impegno quotidiano al servizio della collettività, esprimendo il suo augurio di un Natale sereno e di un nuovo anno ricco di pace e forza interiore. La cerimonia si è conclusa con un momento conviviale, occasione per rafforzare i legami tra i partecipanti.
