La consigliera Paola Giudice caldeggia le primarie
La consigliera indipendente di sinistra Paola Giudice ha scelto in queste settimane di osservare l'evoluzione delle varie riunioni per il costruendo centrosinistra da candidare alla guida della città....


La consigliera indipendente di sinistra Paola Giudice ha scelto in queste settimane di osservare l'evoluzione delle varie riunioni per il costruendo centrosinistra da candidare alla guida della città.
"Scelgo di utilizzare il termine guida pensando che la città vada amministrata e anche governata, né solo una né solo l'altra. Lo affermo- dice- assumendomi le responsabilità di chi continua ostinatamente a credere che il centro sinistra, nella nostra città, può e deve essere ricostruito dopo essere stato calpestato con alleanze a dir poco inusuali. Questo è possibile solo a una condizione: avere la capacità di fare sintesi e avere un solo candidato Sindaco. Più si frammenta più si distrugge l'idea di coalizione.Emergono, ad oggi, 5 candidati Sindaco, ho rispetto per il lavoro svolto dall'On. Di Paola e sono convinta che lo stesso ha come unico obiettivo quello di fare sintesi per creare le condizioni per una vittoria del centro sinistra"
"Da anni sostengo che le primarie per scegliere il segretario di un partito dovrebbero essere riservate agli iscritti, per questo sono critica ogni qualvolta sono state allargate travestendole di piena democrazia. Cosa diversa, che sostengo con forza, è l'utilità delle primarie per scegliere il candidato Sindaco del centro sinistra"- aggiunge.
Paola Giudice lancia un appello appassionato alla responsabilità di due importanti partiti, Movimento 5 stelle e PD che ogni giorno dialogano a livello nazionale e oggi hanno un motivo in più di dialogare per trovare un metodo democratico comune, condiviso, leale e concreto per non spaccare, frammentare, indebolire l'unità del centro sinistra