La "linea tartaruga" della Srr Sud a difesa di Timpazzo

È mancato  il numero legale ieri all'assemblea della Srr Sud ed oggi ci sarà una nuova convocazione. Il sindaco Lucio Greco non ci vede chiaro e con l'assessore Malluzzo ha scritto una dur lettera al Presidente Srr. Greco nota che non c'è volontà di opporre una decisa ed efficace resistenza al provvedimento con cui la Regione ha tolto il limite massimo di conferimento di rifiuti a Timpazzo. Nella lettera mette in dubbio che sia davvero nelle intenzioni dell’organo di rappresentanza agire concretamente e subito, per il doveroso rispetto delle esigenze dei  Comuni dell’ambito  promuovendo tutte le dovute iniziative giudiziarie contro il provvedimento del Dipartimento regionale acqua e rifiuti e si chiede  se sia realmente giustificabile l’inoperosità dell’organo esecutivo nel dare seguito ai precedenti deliberati dell’assemblea, in ordine alla necessità di evitare il pericolo di una saturazione della discarica in tempi brevi rispetto a quelli stimati con la sua realizzazione. Greco e Malluzzo fanno capire che probabilmente, allo stato, manca una vera spinta ad agire contro il provvedimento che depenna il limite massimo di conferimenti giornalieri a Timpazzo. Nella missiva, usano termini forti. “E’ ormai del tutto evidente – si legge nella letters – l’aberrante proposito di fare della sola discarica di Timpazzo l’unico centro possibile di smaltimento dei rifiuti in Sicilia”. E che fanno per impedirlo coloro che governano i rifiuti nella Srr Sud?