Seguici su:

Attualità

La sensibilizzazione in classe con i numeri delle denunce…

Pubblicato

il

Calranissetta – Ieri, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la Polizia di Stato, con i suoi funzionari della Divisione Polizia Anticrimine della Questura e dei Commissariati di Pubblica Sicurezza di Gela e Niscemi, ha incontrato numerosi studenti di diversi Istituti di Istruzione Superiore della provincia.

La Polizia di Stato da anni porta avanti la campagna permanente contro la violenza di genere “Questo non è amore” che mira a sviluppare maggior consapevolezza in tutta la cittadinanza, ed in particolare nelle donne, sul potenziale pericolo di certi comportamenti che spesso vengono anche tollerati; le equipe di investigatori e psicologi forniscono notizie, sostegno e aiuto a chi decide di sottrarsi a un mondo di brutalità che spesso coinvolge anche bambini, anche attraverso la violenza assistita.Nella nostra provincia, nel periodo gennaio/giugno 2024, sono state presentate 70 denunce per il reato di atti persecutori (70% con vittime femminili), 115 maltrattamenti contro familiari o conviventi (74% con vittime femminili) e 5 violenze sessuali (80% con vittime femminili).

L’attività preventiva di contrasto della Divisione Polizia Anticrimine, dall’1 gennaio ad oggi, ha prodotto 79 ammonimenti su iniziativa del Questore per violenza domestica, 3 ammonimenti su iniziativa di parte per atti persecutori e una ammonimento su istanza di parte per revenge porn. Oltre agli ammonimenti, a tutela delle vittime di violenza, nei confronti di uomini maltrattanti sono state emesse le seguenti altre misure di prevenzione: 6 proposte di sorveglianza speciale di pubblica sicurezza presentate dal Questore al locale Tribunale, un divieto di accesso all’esercizio commerciale dove lavora la vittima e un foglio di via obbligatorio con divieto di ritornare nel comune dove ha sede la vittima.Il Questore della Provincia di Caltanissetta Pinuccia Albertina Agnello: “Per quanto sia innegabile l’esigenza di assicurare alla giustizia l’autore della violenza, è necessario che la vittima prenda innanzitutto coscienza del fatto di esserlo. In questo senso si rende indispensabile l’azione in chiave preventiva, attraverso la formazione, l’informazione e la sensibilizzazione che ogni anno vedono in campo la Polizia di Stato tra i banchi di scuola e nelle manifestazioni pubbliche dedicate al tema della violenza di genere per contribuire a sviluppare la cultura del rispetto nei confronti dell’altro sesso da parte degli uomini”.

Anche quest’anno la Questura di Caltanissetta ha aderito all’iniziativa “Orange the world”, promossa da “UN Women”, ente delle Nazioni Unite per l’uguaglianza di genere, impegnato nella lotta verso ogni forma di discriminazione e violenza contro le donne, illuminando di arancione gli edifici della Questura e del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Gela.Nei prossimi giorni saranno svolti altri incontri presso le scuole nissene e la partecipazione ad iniziative di prossimità

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

A maggio la Campagna di Prevenzione delle malattie della tiroide

Pubblicato

il

Caltanissetta – In occasione della Settimana Mondiale della Tiroide, che ricorre il 25 maggio, la Lilt – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, Associazione di Caltanissetta, promuove una campagna di prevenzione delle patologie tiroidee, offrendo la possibilità di effettuare una visita specialistica gratuita per tutto il mese di maggio.

I disturbi della tiroide possono manifestarsi con sintomi comuni come stanchezza, sonnolenza, difficoltà di concentrazione, riduzione della memoria, aumento di peso, stitichezza, intolleranza al freddo, cute secca, capelli fragili e depressione. Segnali spesso sottovalutati, ma che possono indicare un malfunzionamento della ghiandola tiroidea.Diagnosticare precocemente eventuali noduli tiroidei è fondamentale: il 50–60% della popolazione presenta noduli di piccole dimensioni visibili all’ecografia, mentre solo il 5% presenta noduli palpabili.

I tumori della tiroide, in costante aumento, colpiscono soprattutto le donne: nel 2021, in Italia, si sono registrate circa 12.200 nuove diagnosi, di cui 8.700 riguardanti donne. L’adenocarcinoma papillifero è la forma più frequente e rappresenta circa l’1% di tutte le neoplasie. Tra le donne sotto i 40 anni si tratta del secondo tumore più diffuso dopo quello al seno. La campagna prevede la visita specialistica gratuita e l’ecografia tiroidea con contributo spese forfettario.

Continua a leggere

Attualità

Francesco e Giovanna Biundo:grande festa per i loro 50 anni d’amore

Pubblicato

il

Un amore che è vivo e forte da mezzo secolo e che è stato allietato dalla nascita di tre figli maschi e di sei nipoti: Francesco Biundo e Giovanna Calvo hanno rinnovato ieri alla Chiesa di San Sebastiano la loro promessa d’amore.

A festeggiare con loro il cinquantesimo anniversario di matrimonio amici e parenti che hanno reso ancor più gioiosa la ricorrenza importante per i coniugi Biundo. I due si sono conosciuti al quartiere villaggio Aldisio e hanno affrontato sempre insieme tutte le difficoltà della vita. Hanno fatto sacrifici e rinunce per sostenere due dei tre figli negli studi universitari. E ora si godono la bella famiglia che è cresciuta con le nozze dei figli e la nascita dei nipoti.

Ieri un ricevimento molto partecipato con una festa che Giovanna Calvo ha curato nei minimi dettagli.Il bello della vita è guardare indietro ed essere felici di ciò che si è costruito.I coniugi Biundo sono felici dei primi 50 anni vissuti insieme.

Continua a leggere

Attualità

Primo maggio amaro: nella zona di via Bologna rubinetti a secco da 5 giorni

Pubblicato

il

Primo maggio amaro per i residenti di via Bologna, Largo Cadore e strade limitrofe.Da cinque giorni i rubinetti delle loro abitazioni sono a secco.

Ieri nel quartiere è stata distribuita acqua ma per qualche ora e non in tutte le vie. La maggior parte delle abitazioni sono rimaste a secco. Così oggi è un altro giorno di disagi per i residenti di via Bologna e Largo Cadore costretti a lavarsi e a cucinare con l’acqua minerale. Una brutta giornata che fa seguito ad altre dello stesso lash

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità