Le 133 assunzioni del personale dei rifiuti: c’è la diffida dell’Usb

Mentre il presidente della Srr Vincenzo Marino e l'amministratore di Impianti Giovanna Picone operano in piena sintonia e sono contenti aver assunto 133 persone con la clausola sociale con un contratto a tempo indeterminato dando serenità a 133 famiglie, ad assunzioni concluse arriva una diffida dell' Usb guidato da Luca Faraci tramite l'avv. Livio Aliotta che mette in dubbio quanto fatto, cioè il fatto che non si sia effettuato il passaggio di cantiere. I lavoratori si sono dimessi e poi sono stati assunti tramite conciliazione perdendo i diritti maturati. Il sindacato chiede che si torni indietro annunciando che la delibera della Srr con cui si è attuato questo sistema e sarà impugnata in sede legale dal sindacato.

Dubbi vengono espressi innanzitutto sulla normativa che ha portato ad adottare la clausola sociale da parte di una società come la Impianti e poi deve comunque sempre prevalere la disciplina del contratto collettivo nazionale sui cui principi nessun accordo può derogare.

Anche riguardo al passaggio di cantiere viene indicato nella diffida che ci sono molte criticità ed applicando le linee guida Anac ad esempio non potrebbero essere assorbiti tanti lavoratori a cominciare da quelli di Niscemi.

Impianti e Srr sono sicuri invece di avere bene approfondito la materia prima di adottare la clausola sociale.