Le 5 vocali della Cucina
“A di Amore”, che significa tanta passione per questo mestiere, una dedizione senza limiti e un adeguato spirito di sacrificio.“E di Educazione”, che vuol dire rispettare. La materia prima. Chi ti ins...

“A di Amore”, che significa tanta passione per questo mestiere, una dedizione senza limiti e un adeguato spirito di sacrificio.
“E di Educazione”, che vuol dire rispettare. La materia prima. Chi ti insegna qualcosa. I collaboratori. L’ospite. La gente in generale. Le idee altrui. La natura.
“I di Intraprendenza”, ossia ambizione, quella sana dettata dall’intelligenza.
“O di Obbedienza”, ai Maestri. Alle stagioni. Alle regole, quelle che ci insegnano e quelle che ci diamo da soli. Al nostro “sentire”.
“U di Umiltà”, prima per imparare. E poi anche nell’istruire, quando si è in grado di farlo, ma senza tiranneggiare. Condividere con gli altri soddisfazioni e delusioni. E i buoni risultati. Non sputare mai nel piatto in cui si mangia. Criticare, sì. Ma senza prevaricare. Senza offendere o umiliare. E saper accettare l'imperfezione, la propria e quella degli altri.
Chef Totò Catania