L’incontro con l’autore, alla “Quasimodo” la scrittrice Tea Ranno

«Il vero atto di coraggio oggi è condividere la propria tristezza. Non bisogna avere paura di parlare della sofferenza». È il forte messaggio lanciato questa mattina all’istituto comprensivo “Quasimodo” dalla scrittrice Tea Ranno, che ha incontrato gli alunni della scuola diretta da Viviana Morello. Un’iniziativa ideata intorno alla lettura del romanzo “Saura. Le stanze del cuore”, edito da Risfoglia. Un libro molto intenso, in cui la storia della dodicenne protagonista incarna i tormenti di tanti bambini e ragazzi di oggi: l’incomunicabilità del proprio dolore, la solitudine, gli isolamenti, il difficile rapporto genitori-figli.

Tante le domande rivolte all’autrice dagli studenti, dopo un percorso di lettura e approfondimento del testo svolto nell’ambito di un progetto curato dalla prof. Rosaria Albini. L’iniziativa di questa mattina all’auditorium della “Quasimodo”, condotta dal prof. Valter Miccichè, è stata promossa in collaborazione con la Demea Eventi Culturali diretta da Antonio Oliveri, presente all’incontro, che prosegue nel proprio impegno culturale in tutta Italia creando un ponte virtuoso tra il mondo dell’editoria e quello della letteratura e le scuole di ogni ordine e grado.