Seguici su:

Flash news

Lorefice:”la sanità si è fermata a Eboli”

Pubblicato

il

“Gli ultimi dati Gimbe sulla mobilità sanitaria interregionale sono tragici e arrivano proprio a pochi giorni da una mia personale esperienza in cui ho toccato con mano il

totale menefreghismo da parte della Regione Sicilia, addirittura assente nel Consiglio comunale monotematico sull’emergenza sanitaria di Gela.

I dati Gimbe ci urlano che la mobilità regionale ha raggiunto la cifra record di 5,04 miliardi di euro, con un divario Nord-Sud sempre più drammatico.

Il Sud, come sempre, ne paga il

prezzo più alto, perdendo risorse economiche e pazienti, costretti a migrare al Nord non per scelta, ma perché obbligati da una sanità locale implosa e inesistente.

A Gela ne abbiamo avuto solo qualche giorno fa l’ennesima conferma: le istituzioni coinvolte si riuniscono per risolvere l’emergenza sanitaria? Bene, la Regione è assente, ASP presente a metà e dal dibattito a dir poco monco non è emersa alcuna soluzione concreta. Intanto l’Ospedale Vittorio Emanuele resta abbandonato a sé stesso e l’UTIN (Unità Terapia Intensiva Neonatale) un miraggio, in barba a qualsiasi ipocrita propaganda “pro-life” a favore di telecamera.

Forse l’Esecutivo, quello che ama la propria patria tanto da volerla spezzettare dal giorno uno del proprio insediamento, vuole fortemente il Ponte dello Scempio proprio per agevolare la mobilità sanitaria dei siciliani da sud a nord? Il tutto mentre questo Governo si azzarda soltanto a ipotizzare di distrarre fondi PNRR e usare il MES per raggiungere il 2% di spesa militare mentre i siciliani, e mi permetto di dire gli italiani, non hanno tutele per la propria salute e quindi per la propria vita. Il nostro inno nazionale dice “Siam pronti alla morte”: vorrei ricordare ai nostri patrioti a giorni alterni di non prenderlo alla lettera e di vergognarsi del fatto che la sanità italiana si sia fermata a Eboli. Ma forse anche più a nord”.

Lo ha affermato in una nota il Senatore M5S Pietro Lorefice, Segretario di Presidenza del Senato della Repubblica.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Da Gela ad Enna, Miriam D’Amore sarà il nuovo presidente del tribunale

Pubblicato

il

Si insedierà mercoledì prossimo, il nuovo presidente del tribunale di Enna. Si tratta di Miriam D’Amore, ex presidente della Sezione Penale del Tribunale di Gela.

Piemontese di Cuneo, D’Amore ha ricoperto ruoli importanti nella magistratura nella lotta alla mafia. E’ stata procuratore facenti funzioni al tribunale di Gela, pubblico ministero a Caltanissetta, giudice del lavoro e componente della Corte d’Appello e della Corte d’Assise d’Appello nissena. 

Continua a leggere

Attualità

La dott.Ricotta è il direttore della Uoc di Nefrologia del Vittorio Emanuele

Pubblicato

il

La dott.ssa Carmela Ricotta è il nuovo Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Nefrologia del P.O. “V. Emanuele” di Gela. La nomina, formalizzata con atto deliberativo n. 804 del 21 maggio scorso, conclude la procedura selettiva indetta dall’ASP di Caltanissetta.

Professionista di comprovata esperienza, la Dott.ssa Ricotta ha già ricoperto l’incarico di responsabile del reparto di Nefrologia del P.O. “S. Elia” di Caltanissetta e del Cal Dialisi di Mussomeli. Conosciuta anche per il suo impegno nel mondo associativo, è stata presidente della Fidapa di Serradifalco e attualmente presidente della sezione nissena dell’Associazione Italiana Donne Medico.

La sua nomina rientra in un più ampio processo di potenziamento dell’offerta sanitaria dell’area gelese. La U.O.C. di Nefrologia del “V. Emanuele”, infatti, rappresenta un presidio fondamentale per la diagnosi e la gestione delle patologie renali croniche, condizioni sempre più diffuse e bisognose di un approccio specialistico e continuo.

Continua a leggere

Attualità

Screening promosso dal Cisom per il Centro famiglie “Orizzonti a colori”

Pubblicato

il

I medici e i volontari del Corpo Italiano di Soccorso Ordine di Malta hanno eseguito 80 screening circa presso il Centro famiglie “Orizzonti a colori”, tra cui numerosi minori e infanti. Presente la volontaria dott.ssa Vella che è intervenuta per 5 anomalie glicemiche e una pressoria consigliando cosa fare. Mostrate le manovre di disostruzione pediatrica e neonatale e le manovre bls ai tanti genitori intervenuti.

Presenti anche i volontari del gruppo Cisom di Ragusa. Continua l’impegno del gruppo gelese a favore delle famiglie “invisibili” di Macconi a tutela e salvaguardia della vita umana. «Un grazie a tutti coloro che hanno sostenuto questa iniziativa ma soprattutto le suore Carmelitane, per il loro continuo supporto alle attività del Cisom» ha detto il responsabile Antonio Benfatti. 

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità