Eccoli qua ‘i ragazzi di Don Emma’ ( nella foto) ,
ancora presenti nella sua vita. Il Signore gli ha fatto la grazia di vivere a lungo e, non solo educare i suoi giovani, ma godere delle loro vittorie, dei successi professionali, della crescita come uomini e donne nella famiglie sane cui ha contribuito a dar vita con i suoi insegnamenti valoriali e spirituali. Sabato grande festa ad Ispica per il Movimento ‘Mondo giovani’ fondato negli anni ’80 dal sacerdote salesiano.
In 150 sono arrivati da Ragusa, Modica, Ispica, Pozzallo, Rosolini, Pachino, Floridia, Siracusa, Vittoria Gela, Caltagirone, Ravanusa per dire grazie a chi nella loro adolescenza e giovinezza era stato il loro educatore.
Sono arrivati ad Ispica per dire grazie a Don Emma punto di riferimento, educatore dell’adolescenza e per festeggiare il 95° compleanno. Serata bella, molto intensa, durante la quale sono sfilati tanti allievi che hanno reso la loro testimonianza, personalità di rilievo, oggi cresciute nel Movimento come Giuseppe Nifosì critico d’arte, Sabina Minardi responsabile della pagina culturale dell’Espresso, dirigenti scolastici, ex sindaco come Tonino Solarino, educatori come Cettina Caruso, Vincenzo Cascino, Angelo Arena e tanti altri.
In quel contesto è stata conferita la cittadinanza onoraria dal Comune di Ispica dal sindaco Innocenzo Leontini a Don Emma perché è stato, nel linguaggio, nei metodi, un grande animatore del territorio con lo stile di Don Bosco . Don Emma ha voluto lasciare un testamento spirituale ai suoi figli spirituali, oggi fratelli. In chiusura ha celebrato la messa.
E alla fine una grande festa come c’è sempre stata nella organizzazione dei campi scuola. Perché i giovani hanno bisogno di gioia, di condivisione, di allegria oltreché di preghiera e di studio. E’ il segreto della psicologia dello stare bene, del mettere al bando la noia, di conciliare i buoni insegnamenti alla sana goliardia. E i ‘suoi’ giovani sono ancora là, oggi quarantenni, di mezz’età e forse oltre, sempre lì a dire grazie a don Emma ed al Dio che rappresenta e di cui si è fatto portavoce accogliendo il suo carisma, il talento in senso biblico, che gli è stato donato e che ancora oggi mette a frutto senza nasconderlo come raccomandano le scritture sue maestre di vita.
Dopo la denuncia due giorni fa del farmacista Angelo Salafia sul Gazzettino di Gela e su La Sicilia, il movimento Per interviene sulla viabilità in viale Indipendenza evidenziando una carente programmazione e condivisone con commerciati e residenti.
In questi mesi troppi disagi, da Caposoprano al Lungomare, via Venezia e Macchitella ultimo quartiere di Gela oggetto di una serie di difficoltà. La farmacia di Piazza Eleusi ed i residenti della zona sono vittime di un cantiere che danneggia la viabilità ma anche i servizi. Infatti aver chiuso l’accesso alla farmacia é un danno non solo economico per l’attività ma una difficoltà per i cittadini a recarsi in farmacia per farmaci da banco o medicinali più importanti per la salute nonché i disagi creati a cittadini in condizioni di difficoltà come anziani e soggetti con disabilità. Si é considerato questo ? Si sta provvedendo?. PeR oltre alla segnalazione formula una proposta: nelle more di terminare i lavori che da quando appreso dagli interessati potrebbero protrarsi oltre il mese di Ottobre, si pensi a lavorare sulle carreggiate a step e non contemporaneamente, quindi l’invito ad utilizzare momentaneamente un transito unico alternato. Consentirebbe più transito ed un accesso più agevole per i cittadini ed un danno più lieve per la Farmacia.
“La ratifica dell’accordo, avvenuta presso l’assessorato regionale alle Infrastrutture con l’assessore Alessandro Aricò, segna un passaggio decisivo per il Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta – dichiara il presidente Walter Tesauro –. Grazie a questo atto formale, potremo attivare i 7 milioni di euro destinati al nostro territorio per interventi di manutenzione straordinaria sulle strade provinciali”.
Tesauro ribadisce come la viabilità sia uno dei pilastri fondamentali della strategia amministrativa del Libero Consorzio: “Fin dal primo giorno abbiamo messo la rete stradale interna tra le nostre priorità. Intervenire sulla viabilità significa dare risposte concrete ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, ed è una condizione imprescindibile per colmare un gap infrastrutturale che penalizza da sempre la nostra provincia”.
Fondamentale, in questa fase, sarà il supporto operativo del Genio Civile, che affiancherà il Libero Consorzio nelle attività tecniche, dalla progettazione alla direzione lavori: “È una sinergia istituzionale che ci consentirà di essere rapidi ed efficienti – aggiunge Tesauro – e che ci mette nelle condizioni di trasformare le risorse ottenute in cantieri reali e in risultati tangibili”.
Il presidente Tesauro rivolge inoltre un ringraziamento sentito al presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, sottolineandone il ruolo decisivo: “Ancora una volta il presidente Schifani dimostra con atti concreti la sua volontà di incidere su una delle grandi criticità storiche della nostra Isola: la rete viaria. La viabilità siciliana – e quella provinciale in particolare – è sempre stata uno dei fardelli più pesanti sulle spalle dei cittadini, soprattutto nei territori dell’entroterra come quello nisseno. Con questa azione forte, chiara e determinata, il presidente Schifani compie un passo importante verso una Sicilia più moderna, più equa e meglio collegata. Lo ringrazio a nome dell’intera comunità provinciale”.
“Il nostro impegno – conclude Tesauro – è quello di dare immediata concretezza a questa opportunità, nella consapevolezza che una provincia che funziona passa anche da strade più sicure, più efficienti e finalmente all’altezza dei bisogni reali del territorio”.
Il deputato di FdI Totò Scuvera i più sentiti auguri di buon lavoro a Ignazio Manduca, eletto presidente di Sicindustria Caltanissetta, e a Valentina Melfa, che lo affiancherà nel ruolo di vicepresidente.
“La loro elezione – dice il deputato meloniano- rappresenta un’opportunità importante per rafforzare il dialogo tra imprese e istituzioni e per offrire risposte concrete alle esigenze del tessuto produttivo del nostro territorio.Confido che questo nuovo assetto possa contribuire a costruire sinergie, valorizzare le competenze locali e creare le condizioni per trattenere i giovani talenti nella nostra terra”