Mozione della Dc per la nomina del Garante locale dei detenuti
La prima iniziativa che la ricostituita Democrazia cristiana guidata da Totò Cuffaro lancia negli enti locali siciliani riguarda i diritti dei detenut. Sabato nella sala Mattarella di Palazzo dei N...

La prima iniziativa che la ricostituita Democrazia cristiana guidata da Totò Cuffaro lancia negli enti locali siciliani riguarda i diritti dei detenut.
Sabato nella sala Mattarella di Palazzo dei Normanni a Palermo si è svolto un importante convegno organizzato dall’ associazione “Nessuno tocchi Caino” dal titolo “Né pena di morte né morti di pena”.
Tra i relatori c’era il Prof. Giovanni Fiandaca, Garante dei diritti dei detenuti in Sicilia. Da Gela per prendere parte al convegno è partita una delegazione del direttivo locale guidato da Natino Giannone. C’erano l’assessore Giuseppe Licata e l’avv. Floriana Cacioppo che Totò Cuffaro ha nominato come responsabile cittadina del Dipartimento Legale e Giustizia .La stessa ha fatto un intervento al convegno. Assente per motivi personali il consigliere Enzo Cascino. Ma toccherà a quest’ultimo dare corpo alle iniziative del partito portando in aula consiliare il testo già redatto di una mozione che punta ad ottenere dalla Giunta l’impegno a nominare un Garante cittadino per la tutela dei diritti dei detenuti come già hanno fatto tante grandi città della penisola.