Muro contro muro fra sindacati e Tekra

La Tekra rifiuta l'invito dei sindacati per partecipare all'assemblea adducendo come motivazione il pericolo di contagio. Tuonano i rappresentanti sindacali nel prendere atto della nota di diniego da parte della ditta  Tekra nei confronti dell' assemblea convocata per giorno 13 presso il cantiere di Mazzarino  dalle Organizzazioni sindacali per i lavoratori impegnati nel servizio di raccolta dei Comuni delle cosiddette 5 terre. Il segretario generale della Cgil Rosanna Moncada, Paolo Anzaldi della Cgil Funziona pubblica, il segretario generale della Cisl Emanuele Gallo e Mario Stagno della FT Cisl (Ag - Cl- En), il segretario generale della Uil Vincenzo Mugavero e Filippo Munnella della Uil Trasporti sono concordi nell'affermare:

" non possiamo che esprimere la nostra contrarietà nei confronti della posizione assunta dalla ditta considerato che  l’assemblea si sarebbe svolta all’aperto con il rispetto delle misure di sicurezza previste e che le esigenze organizzative di cantiere non possono negare ed escludere le prerogative sindacali dei lavoratori ne tantomeno intendevamo avallare comportamenti rischiosi per la sicurezza dei lavoratori stessi che  avrebbero dovuto spostarsi insieme così come affermato dalla Tekra .

Cionondimeno le segreterie convocheranno i rispettivi iscritti nelle proprie sedi nel  pieno rispetto delle misure di sicurezza e per salvaguardare i diritti  di questi lavoratori .

Riteniamo che non può esserci alcuna deroga alla tutela dei lavoratori e a maggior ragione riteniamo che in questo periodo di grande emergenza sanitaria ridurre i lavoratori in condizioni di precarietà è una grave  responsabilità che attribuiamo innanzitutto alle Amministrazioni comunali e alla SRR SUD".