“Natale in corsia”, service del Lions Club Butera e Terre Federiciane in ospedale
Grande successo per il service del Lions Club Butera e Terre Federiciane all'ospedale: “Natale in corsia, un coro di speranza e gioia. Il Lions Club Butera e Terre Federiciane ha organizzato un evento...

Grande successo per il service del Lions Club Butera e Terre Federiciane all'ospedale: “Natale in corsia, un coro di speranza e gioia. Il Lions Club Butera e Terre Federiciane ha organizzato un evento straordinario presso l'ospedale “ Vittorio Emanuele” di Gela, portando un'ondata di allegria e speranza ai pazienti e al personale medico. L'iniziativa ha visto la partecipazione del coro della Scuola Musica in Movimento, Joyful Choir, che ha animato l’ ingresso dell'ospedale con una serie di canti natalizi coinvolgenti e gioiosi.
L'evento, ha avuto un impatto significativo su tutti coloro che erano presenti. Il coro, composto da donne, ha eseguito una selezione di canti che hanno spaziato dai classici natalizi a brani moderni, creando un'atmosfera di festa e serenità. La musica ha il potere di unire e di curare, e questo è stato evidente nei sorrisi e nella commozione dei pazienti, che hanno potuto vivere un momento di leggerezza e sollievo.
La presidente del Lions Club Butera e Terre Federiciane, Angela Testa, ha espresso grande soddisfazione per la buona riuscita dell'evento. «Siamo lieti di aver potuto regalare un momento di gioia ai pazienti e al personale dell'ospedale - ha dichiarato -. Questo è il vero spirito del Lions Club: servire la comunità e portare speranza a chi ne ha più bisogno."
La responsabile del coro ha ringraziato il Lions Club per l'opportunità di partecipare a questa nobile iniziativa: «Le nostre coriste sono state entusiaste di poter contribuire a creare un'atmosfera positiva e di supporto in un luogo dove la speranza è così importante». Il club ha voluto ringraziare coloro che hanno reso possibile la giornata, dai volontari Lions ai cantanti del coro ma soprattutto al direttore sanitario del Vittorio Emanuele, il dott. Alfonso Cirrone Cipolla, che ha voluto fortemente questo evento.
