Nuova Dc:”Di Stefano, un capetto che ha pugnalato il sindaco”

È ancora guerra tra la nuova Dc e il vicesindaco Terenziano Di Stefano. Alle critiche di Di Stefanl ecco la risposta della nuova Dc guidata da Natino Giannone. "Se c'è ancora qualcuno che si ostina a...

A cura di Redazione
13 dicembre 2022 09:55
Nuova Dc:”Di Stefano, un capetto che ha pugnalato il sindaco” -
Condividi

È ancora guerra tra la nuova Dc e il vicesindaco Terenziano Di Stefano. Alle critiche di Di Stefanl ecco la risposta della nuova Dc guidata da Natino Giannone.

"Se c'è ancora qualcuno che si ostina a giudicare il nostro tentativo come velleitario e sbagliato , di fronte alla posizione assunta dall'ex vicesindaco , si deve ricredere.La nostra azione ha infatti smascherato chi, in questi anni di attività amministrativa, ha lavorato solo per se stesso non esitando a pugnalare il sindaco ogni volta che se ne presentava l'occasione .
In fondo in fondo, se c'è una prova che certifica le vere ragioni della crisi della giunta Greco , questa va ricercata nella finta maggioranza che reggeva l'amministrazione.
L'unità della coalizione , in questi tre anni , è stata infatti sempre compromessa da questo falso movimento civico che aveva come obiettivo solo quello di proiettare il loro "capetto" verso la candidatura a sindaco. A dispetto infatti della evidenza e della posizione assunta nelle recenti elezioni regionali, continuavano a spacciarsi come un movimento indipendente solo per poter giocare su più tavoli e abbandonare al proprio destino il capo dell'amministrazione .Dopo aver puntato le proprie bellicose attenzioni su Forza Italia, costringendola di fatto ad uscire dalla maggioranza , adesso cercano di colpire la Nuova DC , vista da loro come il vero nemico per aver intralciato i loro piani.
L'ex vice sindaco , con le dichiarazioni rilasciate ieri ad un quotidiano locale, non si è reso conto che in sostanza ha avvalorato la nostra tesi.Giungere poi , a definire partitino la nuova formazione politica che l'on. Cuffaro ha saputo portare ai vertici della regione , lo rende irrispettoso, irriguardoso , ridicolo e incapace a saper leggere ciò che sta maturando nella nostra isola".

Segui Il Gazzettino di Gela