Ordinanza del sindaco illegittima, niente compensi e risarcimento danni alla Tekra
Secondo i giudici del Tar di Palermo la Tekra non ha diritto ad ottenere il corrispettivo ulteriore per i servizi aggiuntivi cinque anni fa a seguito di un'ordinanza dell'allora sindaco Domenico Messi...


Secondo i giudici del Tar di Palermo la Tekra non ha diritto ad ottenere il corrispettivo ulteriore per i servizi aggiuntivi cinque anni fa a seguito di un'ordinanza dell'allora sindaco Domenico Messinese. E non ha diritto nemmeno al risarcimento dei danni. Nel 2019, proprio i giudici del Tar disposero l’annullamento dell’ordinanza di Messinese che impose a Tekra di intervenire con urgenza per rimuovere i cumuli di rifiuti. Secondo il Tar quell’ordinanza venne emessa senza essercene le condizioni e quindi respinse la richiesta di pagamento e di risarcimento. La Tekra si è rivolta al Cga. Per il resto, però, venne respinta sia la richiesta del corrispettivo avanzata da Tekra sia quella per il risarcimento danni. L’azienda campana, che a fine mese, sulla carta, dovrebbe lasciare il servizio dopo nove anni di proroga, ha però proceduto rivolgendosi al Cga che ha condiviso quanto stabilito dal Tar rinviando gli atti.La sentenza del Tar è stata di conferma di quella precedente: il corrispettivo per le attività ulteriori svolte a seguito dell’ordinanza di Messinese non può essere riconosciuto perchè “ha la sua fonte in un provvedimento illegittimo ed annullato da questa sezione".