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Flash news

Paolo Cafà:”lo scippo è servito ma io non presenterò ricorso”

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Botta e risposta tra il coordinatore di Italia viva Rochelio Pizzardi e l’avv.Paolo Cafá primo della lista del laboratorio politico PeR. Il ventiquattresimo seggio è andato, come è noto ad Italia viva.

Il leader di PeR Miguel Donegani ha annunciato l’accesso agli atti e se ci saranno gli estremi il ricorso per il seggio ma Pizzardi ha replicato che Italia Viva non teme alcun ricorso.Ed ecco sulla vicenda come la pensa l’avv.Cafà che si rivolge a Italia viva.

“Personalmente – scrive in un post su Fb- non intendo presentare alcun ricorso sul seggio “scippato” a PeR”. Non mi piace perdere tempo con Italia Viva (in verità più morta che viva). Non credo alla giustizia, seppur io svolga la professione forense da tantissimo tempo. Se vorrà ricorrere il mio gruppo politico (PeR) sarà libero di farlo ed ovviamente io non mi opporrò. Sul seggio assegnatovi in luogo di “PeR” ne pagano le spese indubbiamente la democrazia e lo stato di diritto. La vostra lista ha superato a mala pena lo sbarramento con poco più di 1.700 voti a fronte di oltre 2.000 della mia, scippando il seggio per una serie di concause, non esclusa l’inadeguatezza nell’interpretare e applicare le norme di legge dell’ufficio che era preposto a farlo. Non mi sfugge la vostra chiosa persino sulla richiesta di accesso agli atti dell’ufficio elettorale, prima ancora che la richiesta fosse protocollata e formalizzata via pec, dimostrando o poteri telepatici ovvero di poter appartenere a certe consorterie che sanno le cose prima ancora che le cose si sappiano. Comunque lo scippo è servito, rimane solo sapere se è frutto di una bislacca interpretazione della legge. Approfondiremo via via!”

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Attualità

Francesco e Giovanna Biundo:grande festa per i loro 50 anni d’amore

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Un amore che è vivo e forte da mezzo secolo e che è stato allietato dalla nascita di tre figli maschi e di sei nipoti: Francesco Biundo e Giovanna Calvo hanno rinnovato ieri alla Chiesa di San Sebastiano la loro promessa d’amore.

A festeggiare con loro il cinquantesimo anniversario di matrimonio amici e parenti che hanno reso ancor più gioiosa la ricorrenza importante per i coniugi Biundo. I due si sono conosciuti al quartiere villaggio Aldisio e hanno affrontato sempre insieme tutte le difficoltà della vita. Hanno fatto sacrifici e rinunce per sostenere due dei tre figli negli studi universitari. E ora si godono la bella famiglia che è cresciuta con le nozze dei figli e la nascita dei nipoti.

Ieri un ricevimento molto partecipato con una festa che Giovanna Calvo ha curato nei minimi dettagli.Il bello della vita è guardare indietro ed essere felici di ciò che si è costruito.I coniugi Biundo sono felici dei primi 50 anni vissuti insieme.

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Flash news

FDI:solidarietà a D’asaro oggetto di ingiusti attacchi interni

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A Mazzarino in Fratelli d’Italia un gruppo di iscritti e simpatizzanti ha contestato il coordinatore cittadino Vincenzo D’asaro chiedendo le dimissioni.

Ma con D’asaro si schierano i vertici provinciali del partito.

Quale Vice-Presidente provinciale di FdI- scrive in una nota l’avv.Ignazio Raniolo- esprimo vicinanza al coordinatore di Mazzarino Vincenzo D’asaro il quale, anche in questa fase delicata per il Comune, ha sempre operato responsabilmente nell’interesse della cittadinanza e del partito, coinvolgendo gli organi cittadini e provinciali e confrontandosi sulle iniziative da intraprendere. Al lui va ampia fiducia e stima per l’ottimo lavoro svolto, ricordando che è stato democraticamente eletto all’unanimità all’esito del recente congresso cittadino”

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Attualità

Le considerazioni del sindaco sul 1 maggio

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Il Sindaco di Gela ringrazia i lavoratori e rinnova l’impegno dell’Amministrazione per il lavoro e la sicurezza

In occasione del Primo Maggio, Festa dei Lavoratori, il Sindaco di Gela desidera rivolgere un sentito ringraziamento a tutte le lavoratrici e i lavoratori della città, che ogni giorno, con impegno e dedizione, contribuiscono alla vita e allo sviluppo della nostra comunità.

«Un pensiero particolare – dichiara il Sindaco – va a chi oggi è al lavoro per garantire servizi essenziali ai cittadini, dimostrando senso del dovere e spirito di servizio. Tra questi voglio ringraziare in modo speciale gli operatori sanitari, le forze dell’ordine, il personale della raccolta rifiuti, i lavoratori dei trasporti, del commercio, i metalmeccanici e gli edili, che anche oggi sono in servizio.»

«Il Primo Maggio – aggiunge – deve anche ricordarci che il lavoro non può e non deve mai mettere a rischio la vita delle persone. La sicurezza nei luoghi di lavoro deve essere una priorità assoluta, per tutte e tutti.»

Infine, il Sindaco ha voluto rivolgere un messaggio di vicinanza a quanti, nella nostra città, sono ancora in cerca di occupazione: «L’Amministrazione comunale è al loro fianco e continua a lavorare per creare nuove condizioni favorevoli allo sviluppo economico e alla creazione di posti di lavoro.»

La giornata del Primo Maggio è occasione di riflessione, ma anche di speranza e rinnovato impegno per una Gela più giusta, più sicura e più inclusiva.

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Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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