Pesca a strascico illegale, interviene la Guardia Costiera

Elevata multa e sequestrate le attrezzature da pesca

18 settembre 2025 16:40
Pesca a strascico illegale, interviene la Guardia Costiera  -
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La Guardia Costiera di Gela ha intercettato una unità intenta a praticare la pesca a strascico a Manfria, senza la prescritta autorizzazione. L’attività di pesca a strascico, è un’attività riservata alla pesca professionale che se condotta in assenza delle necessarie abilitazioni e secondo le limitazioni di cui alle previsioni di legge, rappresenta una pratica ad alto impatto ambientale, in quanto poco selettiva e potenzialmente dannosa per l’ecosistema marino, oltre che cagionante nocumento alla ripopolazione della fauna ittica. L’unità in questione, sprovvista di qualsiasi autorizzazione specifica, è stata intercettata, mediante l’impiego della motovedetta CP 722, mentre effettuava l'attività di pesca a poco meno di 2 miglia di distanza dalla costa, quindi ben al di sotto dei limiti di legge. L’unità intercettata è stata scortata all’interno del porto rifugio per i controlli di rito.

Il conduttore dell’inbarcazione, è stato sanzionato, secondo quanto previsto dalla normativa vigente, con un verbale di accertamento da 1.000 euro, mentre le attrezzature da pesca utilizzate illegalmente, ovvero le reti da strascico di lunghezza totale di oltre 50 metri, sono state sottoposte a sequestro finalizzato alla conseguenziale distruzione.

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