Pugno a turista gelese a Roma: condannati un poliziotto e un medico

Poliziotto condannato per lesioni e falso a 5 anni di reclusione e medico del pronto soccorso  dell’ospedale S. Eugenio di Roma ad un anno per non aver voluto curare un turista gelese che si trovava nella zona del Gay village di Roma.

La sentenza è stata pronunciata 5 anni dopo l’episodio che risale all’11 giugno del 2017. Il ragazzo gelese , turista nella capitale, era con un amico quella notte quando hanno fermato una pattuglia di polizia per chiedere un’informazione. Per tutta risposta l’agente gli sferra un pugno sulla guancia.

Il motivo non è stato ben chiarito durante il processo ma il giudice ha escluso l’ipotesi della reazione omofoba. Al pronto soccorso del S. Eugenio il ragazzo racconta del pugno ricevuto dall’agente, il medico lo dimette senza prestargli le cure dovute o disporre accertamenti. Il giorno dopo rientrato a Gela e recatosi in ospedale viene sottoposto ad intervento per frattura scomposta della mandibola e trenta giorni di prognosi. Poi la denuncia, il processo conclusosi con la condanna del poliziotto e del medico.