Revocati gli arresti domiciliari per don Giovanni Tandurella
Gela- Torna libero don Giovanni Tandurella fino ad ieri agli arresti domiciliari a seguito del provvedimento restrittivo scattato dall’inchiesta ‘Avaritia’ sulle presunte irregolarità nella gestione d...

Gela- Torna libero don Giovanni Tandurella fino ad ieri agli arresti domiciliari a seguito del provvedimento restrittivo scattato dall’inchiesta ‘Avaritia’ sulle presunte irregolarità nella gestione dell’Ipab “Aldisio”. Il Giudice per le indagini preliminari ha accolto la richiesta del legale difensore Giovanna Zappulla e per don Giovanni Tandurella, è stata disposta la revoca della misura degli arresti: gli inquirenti lo hanno considerato uno dei personaggi di spicco del presunto sistema sulla gestione dell’Ipab.
Secondo l’accusa il sacerdote avrebbe affidato la struttura pubblica alla società La Fenice di Mauro, eludendo le procedure previste in materia di appalti pubblici. In più avrebbe svenduto la struttura cedendola in locazione alla società La Fenice a un canone inferiore a quello di mercato, ottenendo in cambio denaro versato a un suo congiunto. I familiari delle ospiti dell’Ipab avevano segnalato, già nel gennaio del 2020, il grave peggioramento delle condizioni di vita delle ricoverate a fronte di un cospicuo aumento delle quote di partecipazione alle rette per garantire il soggiorno.