“Ragionare ma con creatività”. E’ questo il messaggio lanciato da Matteo Saudino, docente di Filosofia a Torino e fondatore di “BarbaSophia”, un canale YouTube che conta oltre 250 mila iscritti. Il prof Saudino, filosofo e influencer, oggi è intervenuto al Liceo Classico Eschilo di Gela ad un incontro organizzato nell’ambito della ‘Giornata mondiale della Filosofia’.
Saudino ha dialogato con gli studenti rispondendo alle loro domande e aprendo un confronto sul tema “Ribellarsi con Filosofia”, dal titolo dell’omonimo saggio. Si è parlato di fede, perversione, uso dei social, ruolo delle donne, libertà, guerra e pace. Su Youtube pubblica le sue lezioni con cui dimostra ai giovani che la Filosofia non è “una barba” ma una bussola per orientarsi nella complicata vita contemporanea. Con le sue videolezioni ed i suoi interventi a Radio Deejay, Matteo Saudino è diventato uno dei prof più amati tra gli studenti italiani.
“Compito della Filosofia non è innalzare ponti perché – ha sottolineato Saudino – la Filosofia è dialogo. Lo scontro filosofico passa per il riconoscimento dell’altro attraverso lo sviluppo di una tesi diversa da quella del nostro interlocutore. Il pensiero critico è uno strumento di libertà. La Filosofia è nell’arte, nelle serie Tv, nei fumetti ma è presente anche e soprattutto sottoterra, in tutto ciò che accade nell’ambito delle relazioni umane, economiche, ambientali. C’è la necessità di dare uno sguardo filosofico a quanto accade nel mondo. Il mondo c’è, noi lo dobbiamo poi interpretare e possibilmente anche cambiare”.
“E’ necessario sviluppare nei giovani il pensiero critico e la capacità di dare un valore all’elaborazione”, ha aggiunto il dirigente scolastico del Liceo Classico Eschilo, prof Maurizio Tedesco. “I filosofi – ha spiegato – sono un punto di riferimento fermo perché se c’è la possibilità di confrontarsi con il pensiero elaborato dai grandi filosofi del passato ma anche contemporanei, abbiamo la possibilità di avere un termine di paragone che ci può aiutare. Il nostro desiderio è quello di avere degli studenti in grado di manifestare il loro pensiero su tutto, essere puntigliosi nel ragionamento. L’iniziativa di oggi si colloca in un progetto più ampio: promuovere la Cittadinanza attiva, un principio che si realizza anche attraverso la costruzione di una coscienza critica sul mondo che ci circonda”.
A curare la lettura in classe del saggio di Saudino sono stati i proff Felici, Galantj, De Fusco, Munna, Pistritto, Purpura e Sinatra.
C’è anche un pizzico di sicilianità, ai campionati europei under 21 di calcio, in corso di svolgimento in Slovacchia. Nello staff degli azzurrini (6 punti in due partite ed in testa al girone con la Spagna), figura anche la dottoressa in alimentazione e nutrizione umana, Maria Luisa Cravana, biologa e dietista.
Di origini buterese, Maria Luisa ha già prestato il proprio contributo anche nella nazionale under 17.
Figlia di Gaetano Cravana (già dirigente del Commissariato di Polizia di Gela), Maria Luisa lavora al Laser Milano Medical Center e allo Sport Health Colli Albani di Roma. Ha uno studio privato anche a Butera.
A poche ore dalla presentazione del progetto di restyling dello Stadio Vincenzo Presti e dal ritrovato entusiasmo verso lo sport grazie alla storica promozione del Gela Calcio in Serie D, emergono i primi particolari sugli affidamenti per la realizzazione del nuovo impianto.
Il Comune di Gela per la manutenzione dello stadio ha avuto dall’art della Regione sicilia un finanziamento di 196.000 euro. L’amministrazione comunale si è avvalsa della modalità affidamento diretto sotto soglia, rispetta alla cifra massima di 150.000 euro a fronte della quale avrebbe dovuto essere bandita la gara di appalto ed ha affidato i lavori per un importo di 149.897,74 euro alla società Sa.Ma srl con sede legale in via Erofilo 13, come si evince dalla delibera pubblicata sul sito istituzionale.
“Nel dicembre scorso – spiega il sindaco Di Stefano- l’Ars ha stanziato la somma di 196 mila per la realizzazione dell’impianto si illuminazione dello Stadio . L’affidamento è stato assegnato attraverso il Mepa (mercato elettronico) previsto dalla legge : ogni Comune abbattere i tempi delle gare con il metodo sottosoglia e scegliere la società che può servire a realizzare i progetti senza sottostare a lungaggini che bloccano i lavori. L’affidamento è stato seguito direttamente dall’ufficio preposto del Comune di Gela. Non conosco la società che ha ottenuto l’appalto ma mi auguro che realizzi il progetto in tempi brevi”.
Negli ambienti politici si vocifera che si tratti di società vicina al gruppo di Fratelli d’Italia.
L’affidamento sotto soglia si riferisce agli appalti pubblici di lavori, servizi e forniture di importo inferiore a determinate soglie economiche, stabilite a livello europeo. Questi appalti sono regolamentati dal D.Lgs. 36/2023 e possono essere affidati con diverse procedure, tra cui l’affidamento diretto e la procedura negoziata senza bando.
Gli affidamenti sotto soglia sono contratti pubblici di lavori, servizi e forniture che non raggiungono i valori di soglia previsti dal regolamento europeo.
E’ consentito per appalti di lavori di importo inferiore a 150.000 euro, e per servizi e forniture di importo inferiore a 140.000 euro. Procedura negoziata senza bando: è utilizzata per importi superiori ai limiti dell’affidamento diretto, ma inferiori alle soglie di rilevanza europea, previa consultazione di un numero minimo di operatori economici.
Il D.Lgs. 36/2023 ha ridefinito le procedure per gli appalti sotto soglia, consentendo l’affidamento diretto fino a 150.000 euro per i lavori. Il Decreto Semplificazioni 2025 non ha modificato le soglie, ma ha mantenuto la possibilità di affidamento diretto per lavori fino a 150.000 euro e per servizi/forniture fino a 140.000 euro. Requisiti:Per importi inferiori a 40.000 euro, le stazioni appaltanti sono esonerate dalla verifica sistematica dei requisiti degli operatori, che possono attestare il possesso mediante dichiarazione sostitutiva.
In genere non sono richieste garanzie provvisorie, ma se richieste non possono superare l’1% del valore del contratto, mentre la garanzia definitiva può essere esclusa in determinate situazioni. Procedure ordinarie:È possibile utilizzare procedure ordinarie (es. gara) per gli appalti sotto soglia, rispettando il principio di risultato e la rotazione degli incarichi
Si insedierà mercoledì prossimo, il nuovo presidente del tribunale di Enna. Si tratta di Miriam D’Amore, ex presidente della Sezione Penale del Tribunale di Gela.
Piemontese di Cuneo, D’Amore ha ricoperto ruoli importanti nella magistratura nella lotta alla mafia. E’ stata procuratore facenti funzioni al tribunale di Gela, pubblico ministero a Caltanissetta, giudice del lavoro e componente della Corte d’Appello e della Corte d’Assise d’Appello nissena.