La segreteria provinciale della Fp Cgil ha incontrato ha incontrato ieri la Tekra e poi ha inoltrato una richiesta urgente di incontro con la Srr Cl Sud alla presenza di tutti i Sindaci soci. L’incontro è stato fissato dopo la proclamazione dello stato di agitazione da parte della FP CGIL per i lavoratori in servizio presso i cantieri di Sommatino e di Riesi a causa del ritardo dei pagamenti e della mancata fornitura degli indumenti da lavoro. Ma di lì si è passati a includere l’intera problematica che riguarda l’affidamento e la gestione del servizio e in misura prioritaria l’occupazione del personale di tutti i cantieri della SRR SUD. La Cgil sostiene che le questioni trattate da troppo tempo non trovano un adeguato approccio e stanno determinando tante incertezze tra i lavoratori causando altresì una condizione di estrema precarietà . “Quasi ogni mese – sostiene il segretario provinciale – ci vediamo costretti ad intervenire per sollecitare il pagamento delle mensilità perché a causa dei ritardi da parte dei Comuni soci, queste, vengono pagate in ritardo dalla ditta che si arrocca su posizioni che rispondono a logiche puramente aziendali di mera convenienza economica. Tutto questo si ripercuote esclusivamente sui lavoratori che alla fine del mese devono fare i conti con scadenze e pagamenti che non guardano in faccia a nessuno. Ribadiamo che si tratta di lavoratori che fin dall’inizio dell’emergenza hanno svolto il proprio lavoro senza fermarsi neanche un giorno anche quando mancavano i dispositivi di sicurezza a causa delle forniture. E ribadiamo , altresì, che si tratta di lavoratori che svolgono un servizio essenziale ai quali vengono negati diritti essenziali.Stigmatizziamo entrambi gli atteggiamenti assunti sia da parte delle Amministrazione locali, a nostro parere indifferenti al problema sociale e occupazionale che si sta verificando ,sia da parte della Ditta che viene meno ai propri vincoli datoriali”. “”Per il Comune di Gela non è stata aggiudicata alcuna gara mentre è’ trascorso più di un mese dalla revoca del contratto di gestione con la ditta Ecos che si era aggiudicata il servizio delle cosiddette cinque terre e ancora non sappiamo come vuole procedere la SRR CL SUD per l’affidamento del servizio di raccolta Riteniamo che sia giunto il momento di un confronto che veda insieme tutti i soggetti interessati a far si che ci si approcci con la consapevolezza e la determinazione di chi intende risolvere la questione” – conclude Rosanna Moncada
C’è anche un pizzico di sicilianità, ai campionati europei under 21 di calcio, in corso di svolgimento in Slovacchia. Nello staff degli azzurrini (6 punti in due partite ed in testa al girone con la Spagna), figura anche la dottoressa in alimentazione e nutrizione umana, Maria Luisa Cravana, biologa e dietista.
Di origini buterese, Maria Luisa ha già prestato il proprio contributo anche nella nazionale under 17.
Figlia di Gaetano Cravana (già dirigente del Commissariato di Polizia di Gela), Maria Luisa lavora al Laser Milano Medical Center e allo Sport Health Colli Albani di Roma. Ha uno studio privato anche a Butera.
A poche ore dalla presentazione del progetto di restyling dello Stadio Vincenzo Presti e dal ritrovato entusiasmo verso lo sport grazie alla storica promozione del Gela Calcio in Serie D, emergono i primi particolari sugli affidamenti per la realizzazione del nuovo impianto.
Il Comune di Gela per la manutenzione dello stadio ha avuto dall’art della Regione sicilia un finanziamento di 196.000 euro. L’amministrazione comunale si è avvalsa della modalità affidamento diretto sotto soglia, rispetta alla cifra massima di 150.000 euro a fronte della quale avrebbe dovuto essere bandita la gara di appalto ed ha affidato i lavori per un importo di 149.897,74 euro alla società Sa.Ma srl con sede legale in via Erofilo 13, come si evince dalla delibera pubblicata sul sito istituzionale.
“Nel dicembre scorso – spiega il sindaco Di Stefano- l’Ars ha stanziato la somma di 196 mila per la realizzazione dell’impianto si illuminazione dello Stadio . L’affidamento è stato assegnato attraverso il Mepa (mercato elettronico) previsto dalla legge : ogni Comune abbattere i tempi delle gare con il metodo sottosoglia e scegliere la società che può servire a realizzare i progetti senza sottostare a lungaggini che bloccano i lavori. L’affidamento è stato seguito direttamente dall’ufficio preposto del Comune di Gela. Non conosco la società che ha ottenuto l’appalto ma mi auguro che realizzi il progetto in tempi brevi”.
Negli ambienti politici si vocifera che si tratti di società vicina al gruppo di Fratelli d’Italia.
L’affidamento sotto soglia si riferisce agli appalti pubblici di lavori, servizi e forniture di importo inferiore a determinate soglie economiche, stabilite a livello europeo. Questi appalti sono regolamentati dal D.Lgs. 36/2023 e possono essere affidati con diverse procedure, tra cui l’affidamento diretto e la procedura negoziata senza bando.
Gli affidamenti sotto soglia sono contratti pubblici di lavori, servizi e forniture che non raggiungono i valori di soglia previsti dal regolamento europeo.
E’ consentito per appalti di lavori di importo inferiore a 150.000 euro, e per servizi e forniture di importo inferiore a 140.000 euro. Procedura negoziata senza bando: è utilizzata per importi superiori ai limiti dell’affidamento diretto, ma inferiori alle soglie di rilevanza europea, previa consultazione di un numero minimo di operatori economici.
Il D.Lgs. 36/2023 ha ridefinito le procedure per gli appalti sotto soglia, consentendo l’affidamento diretto fino a 150.000 euro per i lavori. Il Decreto Semplificazioni 2025 non ha modificato le soglie, ma ha mantenuto la possibilità di affidamento diretto per lavori fino a 150.000 euro e per servizi/forniture fino a 140.000 euro. Requisiti:Per importi inferiori a 40.000 euro, le stazioni appaltanti sono esonerate dalla verifica sistematica dei requisiti degli operatori, che possono attestare il possesso mediante dichiarazione sostitutiva.
In genere non sono richieste garanzie provvisorie, ma se richieste non possono superare l’1% del valore del contratto, mentre la garanzia definitiva può essere esclusa in determinate situazioni. Procedure ordinarie:È possibile utilizzare procedure ordinarie (es. gara) per gli appalti sotto soglia, rispettando il principio di risultato e la rotazione degli incarichi
Si insedierà mercoledì prossimo, il nuovo presidente del tribunale di Enna. Si tratta di Miriam D’Amore, ex presidente della Sezione Penale del Tribunale di Gela.
Piemontese di Cuneo, D’Amore ha ricoperto ruoli importanti nella magistratura nella lotta alla mafia. E’ stata procuratore facenti funzioni al tribunale di Gela, pubblico ministero a Caltanissetta, giudice del lavoro e componente della Corte d’Appello e della Corte d’Assise d’Appello nissena.