Rubarono collane ad una donna, individuati due rapinatori
Si tratta di un trentenne e di un ventunenne. La vittima fu spintonata a terra. Le indagini sono della polizia
Fatta luce sulla rapina commessa a Gela lo scorso 6 settembre, quando una donna che percorreva a piedi la via Omero, fu afferrata al collo da due persone che la spintonarono violentememte a terra, strappandole due collane dal collo. La Polizia ha eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare, degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico nei confronti di un ventunenne e di obbligo di dimora e di presentazione alla polizia giudiziaria nei confronti di un trentenne, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Gela, su richiesta della Procura della Repubblica, per il reato di concorso in rapina aggravata.
Nel corso della fuga uno dei due gioelli sottratti alla vittima cadde al fuggiasco e fu recuperato dalla Polizia. Le indagini hanno consentito di ricostruire la dinamica del delitto appurando che i due uomini, prima di commettere la rapina, camminavano in direzione opposta a quella della donna, quando uno dei due la aggrediva. Dalla visione delle immagini del sistema di videosorveglianza cittadino, gli investigatori del Commissariato sono riusciti a identificare i due soggetti: il ventunenne autore dello strappo e un trentenne che aveva fatto da palo. Inoltre, le indagini hanno appurato che i due complici, subito dopo la rapina, si sono recati in un compro oro per vendere la collana, non riuscendo però a piazzarla. Il Gip, accogliendo la richiesta della Procura della Repubblica, ha applicato le misure cautelari nei confronti dei due uomini, che sono indagati anche per alcuni episodi di furto con strappo commessi nel centro storico gelese.
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