Legname (antiracket): continueremo a combattere ogni prepotenza. Cominciamo da campagne e rifiuti

Chiusi per sempre i 17 anni di attività dell'Antiracket Gaetano Giordano espulsa anche dalla Fai, si ricomincia daccapo.

L'Associazione guidata da Salvino Legname è come se fosse nata un mese fa.

"Abbiamo avuto un lungo confronto di oltre due ore in Prefettura - dice Legname - con il vice prefetto vicario e il colonnello dei carabinieri. Noi il ricorso contro il provvedimento prefettizio di esclusione dall'albo lo presenteremo. È un atto dovuto.

Così come aspettiamo i documenti alla base di quella decisione perché abbiamo fatto l'accesso agli atti. Qualcuno ha detto bugie su di noi. Le istituzioni ci hanno detto di andare avanti e noi lo faremo. Non temiamo controlli siamo persone pulite che amano giustizia e legalità".

Da dove ricomincia l'associazione antiracket?

"Dalla lotta contro ogni forma di prepotenza mafiosa. Cominceremo dalla prepotenza dei pastori verso i proprietari di terreni e case in campagna. Ma abbiamo anche il settore dei rifiuti pericolosi.Anche lì bisogna alzare il coperchio. Noi ci siamo e non ci fermeremo".