Bratislava (Slovacchia) – È stato un secondo round stagionale decisamente impegnativo per Emilio Damante, quello andato in scena nel weekend del 7-8 giugno allo Slovakia Ring, sede del secondo appuntamento del TCR European Endurance.
Il pilota siciliano, al volante dell’Audi RS3 DSG del team Tuder Motorsport, ha dovuto fare i conti con una serie di problemi tecnici che ne hanno condizionato le performance nel corso del weekend, ma nonostante tutto è riuscito a vedere il traguardo nella Stage 2, raccogliendo punti importanti per la classifica della categoria DSG.
Il weekend slovacco era iniziato nel migliore dei modi per Damante e il compagno di squadra Edoardo Maccari, autori di ottimi riscontri sia durante il Test Day che nelle prove libere, a conferma del potenziale competitivo dell’equipaggio e della vettura preparata dalla struttura appoggiata da BF Motorsport.
A conferma di ciò, il secondo tempo di classe ed il quarto assoluto fatto segnare in entrambe le sessioni di libere dal duo tricolore, che lasciavano presagire un nuovo weekend da protagonisti dopo il bellissimo podio centrato nella tappa inaugurale al Mugello.
Le prime difficoltà sono però emerse in qualifica, dove un problema elettronico ha costretto la squadra allo stop dopo pochi giri, impedendo a Damante e Maccari di esprimersi al meglio e di ottenere una posizione di partenza all’altezza delle aspettative in entrambe le gare. Nonostante ciò, lo start della Stage 1 da parte di Damante è stato straordinario: approfittando di una partenza perfetta, l’Audi RS3 DSG del pilota gelese è riuscita nelle prime fasi a portarsi in testa nella propria categoria, facendo sognare una rimonta clamorosa.
Ma l’entusiasmo è durato poco: il ripresentarsi di noie al cambio e al motore ha costretto il team al ritiro anticipato proprio nel finale del primo stint, vanificando gli sforzi compiuti fino a quel momento. Grazie al grande lavoro svolto dai tecnici della squadra, la vettura è stata rimessa in condizione di tornare in pista per la Stage 2, disputata in condizioni meteo complicate e su pista bagnata.
Maccari ha gestito al meglio le insidie della prima parte di gara, riuscendo a completare il proprio stint prima di cedere la vettura a Damante, il quale ha fornito il proprio prezioso contributo riuscendo a condurre la vettura fino al traguardo. Nonostante ulteriori problemi abbiano impedito all’equipaggio di spingere al massimo, il team è riuscito a chiudere la corsa con la quarta piazza di categoria, conquistando punti preziosi in ottica campionato DSG.
“È stato un weekend piuttosto complicato – ha commentato Emilio Damante – ma allo stesso tempo importante dal punto di vista dell’esperienza. Avevamo iniziato con il piede giusto, ma purtroppo i problemi tecnici ci hanno condizionato fin dalla qualifica.
Nella Stage 1 avevamo fatto uno start perfetto, ma poi siamo stati costretti al ritiro quando eravamo in grado di lottare per il podio nella nostra classe. Devo fare un grande applauso al team, che ha lavorato in modo straordinario per rimettere in sesto la vettura in tempo per la seconda parte di gara.
Anche se non siamo riusciti a spingere come avremmo voluto, portare a casa dei punti in un weekend così difficile è stato comunque un segnale positivo. Continuiamo a crescere e ora guardiamo al prossimo appuntamento del Pannonia Ring con grande determinazione. Ringrazio il mio manager Giovanni Grasso e la ML Management, così come la mia famiglia e tutti gli sponsor che mi supportano. Un grazie particolare anche a tutti i tecnici del mio team Tuder Motorsport e di BF Motorsport, che hanno fatto il massimo durante l’intero fine settimana per permetterci di fare del nostro meglio in pista”.
Dopo le buone indicazioni ottenute al Mugello e un round sfortunato ma costruttivo allo Slovakia Ring, il pilota gelese è già pronto a voltare pagina. Il prossimo appuntamento del TCR European Endurance è in programma il 12-13 luglio sul circuito ungherese del Pannonia Ring, dove Damante cercherà riscatto con l’obiettivo di rilanciarsi nella corsa al titolo DSG
Ai Play The Games di Colleferro, promossi da Special Olympics Italia, una grande prestazione dell’Asd Orizzonte Gela in rappresentanza del Team Sicilia. Spicca lo splendido primo posto nella pallavolo, che evidenzia il lavoro fatto in questi anni. Ottimi anche i risultati sia individuali che di gruppo nell’atletica e nelle bocce.
«La cosa più importante, ben oltre ogni medaglia, resta la grande felicità per aver vissuto splendide giornate di impegno sportivo e vera inclusione, proseguendo nel solco degli obiettivi più importanti del movimento»: questo il commento sui social di Special Olympics Team Sicilia.
Appuntamento questa sera alle 18.40 con “Stadio Express”, l’approfondimento sportivo del nostro gruppo editoriale condotto da Domenico Russello. Ospiti in studio saranno il vice allenatore del Gela calcio Maurizio Nassi e la dirigente dell’Albert Nuova Città di Gela Francesca Gennuso.
In collegamento telefonico interverranno il direttore sportivo del Gela calcio Alessandro Bonaffini e l’allenatore dell’Albert Nuova Città di Gela Massimo Bonaccorso. Una puntata che servirà per approfondire quanto successo sui campi durante le finali d’andata che hanno visto impegnate le due squadre locali ma soprattutto per proiettarci verso le decisive gare di domenica prossima.
“Stadio Express” sarà come sempre on air sulle frequenze di Radio Gela Express ed in live streaming sulle pagine social delle testate del nostro gruppo editoriale: Radio Gela Express, Il Gazzettino di Gela, Hermes Tv, Radio Vittoria Express.
Battendo la Lilibeo futsal di Marsala dopo i calci di rigore, lo Sporting Savio ha guadagnato l’accesso alla finale regionale di Coppa Trinacria. Dopo la sconfitta per 2-1 nel match d’andata, la squadra di mister Rocco Ministeri ha vinto 4-3 al PalaDonBosco riequilibrando le sorti del doppio confronto.
Ai tiri dagli undici metri poi la maggior freddezza dei gelesi ha fatto la differenza. «La partita più difficile della stagione», la definisce il tecnico dei neroverdi. Sabato prossimo sul neutro di Agira la finale contro il Noto. Vincere metterebbe la ciliegina sulla torta di una stagione fantastica, già caratterizzata dalla promozione in Serie C2.