Senza Resouf sarà un altro Gela: domenica ad Enna servirà un’impresa
Le due giornate di squalifica che il giudice sportivo ha decretato per Resouf rappresentano una mazzata alle ambizioni del Gela. Perché il numero sette biancazzurro è, di fatto, l’elemento che in qual...


Le due giornate di squalifica che il giudice sportivo ha decretato per Resouf rappresentano una mazzata alle ambizioni del Gela. Perché il numero sette biancazzurro è, di fatto, l’elemento che in qualsiasi fase della partita può essere decisivo con i suoi “strappi”.
Ma con il rosso diretto rimediato domenica contro la Jonica, Fausciana dovrà fare a meno di lui nelle delicatissime gare contro Enna e Milazzo. Da dove passerà tanto, tantissimo, del futuro dei biancazzurri in questo campionato. Possibile che il tecnico gelese decida di ripartire da quel 3-5-2 (o 5-4-1) visto nel secondo tempo della partita di domenica scorsa.
L’assenza di Resouf deve infatti portare a ridisegnare l’intero assetto dell’undici titolare. Nel frattempo è ormai pienamente reintegrato nel gruppo il centrocampista Totò Treppiedi, grazie alle terapie del dott. Massimiliano Parisi e al lavoro differenziato coordinato dal prof. Matteo Barresi.