Seguici su:

Attualità

Studenti del catanese vincitori del premio ‘per Bianca’

Pubblicato

il

Gela – E’ Gianvito Rapisarda il vincitore del premio ‘per Bianca’. Ieri il Simposio scientifico-letterario a Gela in occasione della consegna delle tre borse di studio nell’ambito della II edizione del premio “per Bianca”, nato per volontà della famiglia “La Rosa – Cannizzaro” e organizzato dal Centro di Cultura e Spiritualità Cristiana “Salvatore Zuppardo” con il patrocinio dell’Università degli Studi di Catania.

Sul podio gli studenti delle Facoltà di Medicina dell’Università di Catania Gianvito Rapisarda di Catania, Francesco Moncada di Lentini, Sabrina Sapienza di Catania che si sono aggiudicati rispettivamente un assegno di 1000 euro, 500 euro e 250 euro.

Lo ha deciso la commissione, presieduta dalla prof.ssa Laura Cannilla (Liceo Eschilo Gela) e composta da Andrea Cassisi (Avvenire), Dora Marchese (Università di Catania) e Tiziana Martorana (TgR Sicilia, Rai 3). La cerimonia, presentata dalla giornalista Michela Italia, si è svolta nell’elegante Sala Athena dell’hotel Villa Peretti a Gela.

Nel corso della serata consegnate anche altre due borse di studio offerte dalla “Farmacia Venera Cipolla” alle studentesse Giulia Corsaro di Misterbianco e Alba Pennisi di Gela, a ricordo dell’amicizia storia tra la dott.ssa Venera Cipolla (recentemente scomparsa), “amica e interlocutrice professionale di straordinario valore umano della dott.ssa Bianca Cannizzaro”, ha detto il dott. Enzo Scichilone, figlio della farmacista.

Premio per la Medicina e Chirurgia ad Antonio Galfano, urologo e dirigente medico al Niguarda di Milano che lo scorso giugno, insieme con una straordinaria équipe di Urologi e cardiochirurghi, ha partecipato ad un intervento record mondiale: la rimozione di tumore esteso fino al cuore (lungo oltre 20 cm), su una paziente di 83 anni, con chirurgia “senza cicatrici”, grazie all’uso combinato di robot – di cui Galfano è stato primo operatore – e cannula aspira-tumore. Un’operazione mininvasiva, senza aprire né torace né addome, mai tentata al mondo.

“Per curarsi non bisogna sempre prendere l’aereo. Le eccellenze italiane sono anche in Sicilia, ma – ha aggiunto Galfano, nel suo incisivo intervento, rivolgendosi alla platea di futuri medici – spostatevi per aggiornarvi, formarvi, crescere costantemente”, esortando a non tralasciare la “collaborazione comunicativa con il paziente, primo passo per la redazione della diagnosi, quindi delle cure”.

La serata è stata introdotta da una conversazione su “La vita è la vita, difendila” a cura di Giacomo Giurato, presidente di Adoces Sicilia che nel corso del suo intervento si è detto emozionato per come “essere di fronte agli studenti, futuri medici che un giorno si prenderanno cura di noi, determinati ed emotivamente coinvolti sul tema del dono e sulla comunicazione sanitaria, elemento fondamentale del percorso di gestione della malattia”. “Quando affronti una malattia si può vincere e si può perdere ma quando ci si prende cura di qualcuno, si vince sempre”, ha detto. “La logica del dono vince perché chi riceva si riempie le mani, chi dona si riempie il cuore”.

La manifestazione è stata introdotta da Salvatore La Rosa, presidente del premio, medico e marito della compianta dott.ssa Bianca Cannizzaro che ne ha tracciato un profilo personale ricordandola come una professionista “che ha amato essere medico fino alla fine dei suoi giorni” e “donna rispettosa delle regole, valori che ha inculcato ai figli Francesco e Giuseppe. In loro rivedo lei”, ha proseguito commosso nel ringraziare la numerosa platea di amici e colleghi.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Polo educativo “Padre Giovanni Minozzi”: inaugurazione al termine di un anno di lavoro 

Pubblicato

il

Inaugurati i locali del Polo educativo Padre Giovanni Minozzi al termine dei lavori di ristrutturazione e di efficientamento energetico durati un anno. Questa mattina la cerimonia cui hanno preso parte, tra gli altri, don Savino D’Amelio, presidente dell’Opera nazionale per il Mezzogiorno d’Italia, don Cesare Faiazza segretario generale dell’Opera ed il vescovo di Piazza Armerina Rosario Gisana.

Da parte del direttore dell’istituto, Giuseppe La Spina, la condivisione del percorso quinquennale avviato per far “rinascere” la struttura che vede oggi la presenza di quasi 200 alunni.

Grazie al contributo del progetto “Città nido – Poli integrati per l’infanzia”, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, al Don Minozzi si trova anche un micronido per bimbi da 0 a 24 mesi: un importante sostegno alle necessità di tante famiglie. 

Continua a leggere

Attualità

Linea dura della Impianti Srr contro gli assenteisti

Pubblicato

il

Linea dura della Impianti Srr. Tornano a fioccare come neve i procedimenti disciplinari della Impianti SRR contro i dipendenti assenteisti e deontologicamente scorretti.

È di poche ore fa la notizia di un procedimento disciplinare contro un dipendente reo di non avere raccolto la plastica cadutagli dalle operazioni di raccolta e di averla lasciata a terra, come se nulla fosse.

Ad un altro dipendente con contratto a termine, invece, già più volte richiamato e sospeso, non verrà rinnovato il contratto in scadenza a causa delle numerose assenze, molte delle quali senza avviso, mettendo spesso in difficoltà il servizio.

La Impianti SRR tiene a precisare che le azioni intraprese devono servire da monito affinché altre simili azioni non si ripetano a tutela della propria immagine ma, soprattutto, a tutela del servizio da rendere ai cittadini.

L’amministratore porge le proprie scuse a nome di tutta la società ,e a tutela degli operatori che di contro mantengono comportamenti corretti, a tutta la cittadinanza per i disservizi e i disagi arrecati da dipendenti incivili.

Continua a leggere

Attualità

Da madre in figlia, nel segno della Polizia

Pubblicato

il

C’era anche la nissena Vera Anzalone, tra i 368 corsisti del 229′ corso che oggi hanno giurato come allievi agenti, nella Scuola della Polizia di Stato di Alessandria.

Vera è figlia dell’Assistente Capo Coordinatore della Polizia di Stato Maria Biancheri, in servizio alla Questura di Caltanissetta.

Con la consegna degli alamari e il giuramento, i giovani Allievi sono diventati Agenti in prova e tra pochi giorni raggiungeranno le sedi di servizio, iniziando la vita da poliziotti per la tutela della collettività.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità