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Tirocinanti Avviso 22 senza emolumenti

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Una parte cospicua dei tirocinanti alla Regione siciliana non solo, non sono messi a conoscenza delle loro pratiche ma non sanno neanche se è quando verranno pagati.

Ancora oggi, molti tirocinanti dell’avviso 22 sono in attesa di essere pagati dall’assessorato al lavoro.
Una buona parte attende dal 2019 senza mai aver ricevuto un solo pagamento.

“A distanza di 2 anni, è veramente assurdo, che ci siano tirocinanti che attendono di essere pagati dalla regione siciliana – afferma Oreste Lauria portavoce dei tirocinanti dell’avviso 22 della regione siciliana –

per un lavoro svolto e mai retribuito lavorando presso enti pubblici ed aziende private.

È già inaccettabile che tutto ciò accasa ai danni di disoccupati della stessa regione siciliana, che non vengono pagati da parte delle istituzioni che dovrebbero tutelare i lavoratori.
Più volte è stato dichiarato, dall’assessore al lavoro Antonio Scavone e dal dirigente generale capo dipartimento lavoro regionale ING. Gaetano Sciacca, che i fondi ci sono e che il problema sia derivato da una compilazione errata della documentazione inviata dagli enti promotori, com’è possibile che a distanza di 2 anni nessuno si sia preso briga di far correggere gli errori agli enti promotori?

Dalle dichiarazioni rese durante questi ultimi mesi, e anche dal servizio andato in onda l’8 Gennaio su striscia la notizia, mi chiedo, come sia possibile che l’assessorato al lavoro non faccia scattare i controlli dovuti? aziende ed enti promotori che ancora oggi non riescono a sanare gli errori è fornire la documentazione prevista?
Un’amministrazione publica come l’assessorato al lavoro non dovrebbe fare rispettare il principio di legalità?
E in ogni caso i controlli andavano fatti prima e per tempo, prima di attivare i tirocini ai tirocinanti”.

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Estate rovente: come proteggersi dal sole in giardino e in terrazza

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Con l’arrivo dell’estate, le giornate si allungano, le temperature aumentano e la voglia di stare all’aria aperta – magari in giardino o in terrazza – si fa irresistibile. Tuttavia, se da un lato il sole estivo rappresenta una fonte naturale di energia e buonumore, dall’altro può diventare un serio rischio per la salute, soprattutto quando l’esposizione è prolungata e avviene senza le dovute precauzioni. Negli ultimi anni, le ondate di calore sono diventate sempre più frequenti e intense, con picchi che superano abbondantemente i 35-40°C in molte zone d’Italia, Gela compresa. In questo contesto, proteggersi adeguatamente dal sole non è soltanto una questione estetica legata alla prevenzione delle scottature, ma un vero e proprio atto di salvaguardia per il nostro benessere psicofisico.

I pericoli dell’esposizione prolungata al sole Quando ci esponiamo al sole per periodi lunghi e senza protezione, il nostro organismo subisce una serie di stress. I raggi ultravioletti (UVA e UVB), penetrando nella pelle, possono danneggiare le cellule cutanee, provocando arrossamenti, eritemi e nei casi più gravi vere e proprie ustioni. A lungo termine, i danni possono essere ancora più seri: invecchiamento precoce della pelle, comparsa di macchie solari e, nei casi più estremi, un aumento del rischio di tumori cutanei come il melanoma.Ma non è solo la pelle a risentirne. L’esposizione prolungata al calore può provocare colpi di calore, disidratazione, spossatezza e scompensi a livello cardiocircolatorio, soprattutto nei soggetti più fragili come bambini, anziani e persone con patologie croniche. Ecco perché è fondamentale adottare strategie di prevenzione anche quando si resta a casa, in giardino o sul terrazzo.

Proteggersi dal sole a casa: strategie pratiche

Godersi gli spazi esterni durante l’estate è un piacere a cui non bisogna rinunciare, ma con le giuste precauzioni. Ecco alcuni consigli per proteggersi efficacemente dal sole in giardino o in terrazza:

Installare coperture ombreggianti. Il primo passo per creare una zona di comfort all’esterno è predisporre un’area ombreggiata. Tende da sole, pergolati, vele ombreggianti e gazebo sono soluzioni ideali per schermare i raggi solari diretti e creare ambienti freschi e ventilati. Sul portale gardenway.it si trovano diverse soluzioni per l’arredo da esterni che uniscono funzionalità ed estetica, ideali per chi vuole proteggersi dal sole senza rinunciare allo stile.

Utilizzare piante e siepi. La vegetazione è un alleato naturale contro il caldo. Posizionare vasi con piante rampicanti, alberelli o siepi può aiutare a ridurre la temperatura percepita, creando barriere verdi che filtrano i raggi solari e migliorano la qualità dell’aria. In più, il verde ha un effetto calmante e rilassante, rendendo l’ambiente esterno più piacevole.

Scegliere arredi intelligenti. Meglio optare per mobili da giardino in materiali chiari e riflettenti, che non assorbono il calore. Tessuti traspiranti, sedute ergonomiche e superfici fresche al tatto possono fare la differenza nelle giornate più calde. Inoltre, è utile avere a disposizione cuscini removibili, tende parasole mobili o ombrelloni orientabili per adattarsi alle variazioni dell’intensità solare durante il giorno.

Idratarsi e vestirsi adeguatamente. Anche restando all’ombra, il caldo può provocare disidratazione. È quindi importante bere acqua regolarmente, evitare bevande zuccherate o troppo fredde, e preferire un abbigliamento leggero, traspirante e di colore chiaro. I cappelli a tesa larga e gli occhiali da sole con filtro UV completano il kit di protezione perfetto.

Utilizzare creme solari. Molti sottovalutano la necessità della crema solare in giardino o terrazzo. In realtà, anche in queste situazioni la pelle può essere esposta a livelli elevati di raggi UV. È quindi essenziale utilizzare un filtro solare ad ampio spettro, da applicare almeno 20 minuti prima dell’esposizione e da rinnovare ogni due ore, soprattutto dopo aver sudato o fatto attività fisica. L’estate a Gela, come in molte città italiane, può diventare davvero torrida. Ma non è necessario chiudersi in casa per difendersi dal caldo: basta organizzare bene i propri spazi all’aperto, adottare misure di protezione adeguate e scegliere prodotti affidabili. Investire in coperture di qualità, arredi resistenti e accessori funzionali permette di vivere l’estate in modo piacevole e sicuro, riducendo i rischi per la salute e aumentando il valore della propria casa.

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Anziani gelesi senza servizio di trasporto gratuito nei bus urbani

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Anziani senza tesserini gratuiti del trasporto urbano. Nel momento in cui marzo l’Ast ha concluso il suo servizio a Gela ed è subentrata la Sais, i tesserini Ast del 2025 sono stati dichiarati non validi. La Regione non li ha girati alla Sais nè vuole stanziare somme per coprire il servizio. Via l’Ast e anziani appiedati. Non si tratta di una somma enorme:circa 30 mila euro per un anno.

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Il funzionario nisseno Milazzo, nuovo vicario del Questore di Palermo

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E’ il funzionario nisseno Alessandro Milazzo, il nuovo vicario del Questore di Palermo. Il Primo Dirigente della Polizia di Stato, ha svolto analoga funzione a Enna. Il dott. Milazzo ha diretto diversi uffici alla Questura di Caltanissetta, l’ultimo dei quali è stato Capo di Gabinetto del Questore.

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