Tornano gli spettacoli al Teatro Eschilo: stasera la prima
Tornano gli spettacoli al Teatro Comunale 'Eschilo' . Stasera la 'prima'. Una conferenza stampa è stata indetta dalla direzione della struttura alla presenza del sindaco Greco, dell'assessore allo spe...

Tornano gli spettacoli al Teatro Comunale 'Eschilo' . Stasera la 'prima'. Una conferenza stampa è stata indetta dalla direzione della struttura alla presenza del sindaco Greco, dell'assessore allo spettacolo Cristian Malluzzo e del direttore artistico Franco Longo. "Passato il picco del coronavirus siamo lieti di annunciare che l'attività culturale del teatro torna - dice il sindaco - la città ha bisogno di cultura ed anche di tornare alla normalità ed il teatro è uno dei momenti di alta cultura deputati a questo scopo". " L'ultima volta che ho visto il teatro attivo è stato durante la manifestazione Tedex - ha detto Malluzzo - poi siamo stati travolti ancora una volta dalla pandemia. Ora ci auguriamo di vivere un'altra stagione di serenità e normalità". "Con una certa emozione torniamo ad aprire le porte alle compagnia - dice il direttore Longo - certo una parte della stagione è già compromessa, ma abbiamo ancora tempo per potere ospitare una nuova performace della coppia che si proeitta nel mondo dello spettacolo, Sansoni che il pubblico gelese già conosce; Enrico Guarneri con 'L'ispettore generale': In una sperduta cittadina di una più vasta e progredita Nazione, arriva la notizia dell’arrivo, dalla Capitale, di un Ispettore Generale. Che sia venuto ad indagare, pare la cosa più ovvia. Ma indagare chi? E perché? Che qualcuno abbia avuto il coraggio di denunciare le molte magagne, le innumerevoli ingiustizie, l’infinita corruttela che regna in paese? Oppure, uno di loro stessi, invidioso del successo e del potere degli altri, ha denunciato tutti? Ma, soprattutto, chi sarà mai questo potentissimo Ispettore? Nella casa del Sindaco si discute da ore: la catastrofe sembra imminente. Anche perché, nell’unica, infima locanda del paese, è appena arrivato…
Dietro la trama si dipana la più feroce, dissacrante, corrosiva satira del potere che un autore di Teatro abbia mai concepito. Ed è dal 1836, anno del debutto pietroburghese, che la commedia non smette di divertire il pubblico con il suo acre umorismo, intriso di veleno. Oggi, la versione che s’incentra sull’enorme talento comico di Enrico Guarneri, accentua ancor di più la parte esilarante; sbalzandone, in un luogo “non-luogo” ed in un tempo “non tempo”, che potrebbero persino essere (entrambi) i nostri, le figure sordidamente irresistibili dell’estabilishment locale, in formato bonsai: il piccolo sopruso, il minuscolo profitto di cui si nutre il misero potere della burocrazia.
Tuccio Musumeci con 'Per Fortuna è una notte di luna' e Marco Bocci con 'Lo zingaro' che narra la storia di un pilota di auto sconosciuto il cui destino è però indissolubilmente legato a un mito della Formula 1: Ayrton Senna. Lo Zingaro cerca se stesso attraverso un legame quasi ossessivo con il grande campione brasiliano, morto ad Imola il 1° maggio del 1994.
. In più c'è un cartellone dedicato ai bambini con prezzi popolari: il 24 aprile Anastasia, l'8 maggio Il Mago di Oz; il 22 maggio Peter Pan e il 29 maggio Cappuccetto Rosso.
