Totò Cuffaro si è dimesso da segretario nazionale della Dc
L'ex presidente della Regione è coinvolto nell'inchiesta su presunti appalti truccati nella sanità siciliana
Coinvolto nel terremoto giudiziario della procura di Palermo che ha chiesto al Gip l'arresto (assieme ad altri 17) nell'ambito di un'indagine su presunti appalti truccati nel settore della sanità siciliana, Totò Cuffaro si è dimesso da segretario nazionale della Dc. In una nota diffusa alla stampa parla di dimissioni irrevocabili: "Questa mattina ho rassegnato, nelle mani del presidente del partito, Renato Grassi e del segretario organizzativo nazionale, Pippo Enea, le mie dimissioni da segretario nazionale della Democrazia Cristiana - scrive -. Ringrazio tutti coloro che in questi anni hanno condiviso con me un percorso di impegno e di servizio al partito. Il presidente ha convocato per il 20 novembre il consiglio nazionale della Dc, che sarà chiamato a esaminare e ad accettare le mie dimissioni irrevocabili e a definire le successive decisioni organizzative".
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