Una Buona idea boccia gli assessori Gnoffo e Licata su Tari e via Venezia

In casa della maggioranza scatta l'ora dei giudizi negativi sull'operato degli assessori. In consiglio Una buona idea ha bocciato gli assessori Gnoffo di Forza Italia e Licata della Nuova Dc ." La s...

A cura di Redazione Redazione
05 settembre 2022 20:52
Una Buona idea boccia gli assessori Gnoffo e Licata su Tari e via Venezia -
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In casa della maggioranza scatta l'ora dei giudizi negativi sull'operato degli assessori. In consiglio Una buona idea ha bocciato gli assessori Gnoffo di Forza Italia e Licata della Nuova Dc .

" La somma di 1 milione e 300 mila euro per applicare lo sconto sulla Tari alle famiglie più deboli non sono andate perdute ma si è proceduto con ritardo per l'assenza per malattia del funzionario incaricato: lo ha detto l'assessore ai Servizi Sociali Nadia Gnoffo rispondendo all'interrogazione dei consiglieri di Una buona idea Davide Sincero e Rosario Faraci. Il gruppo che fa capo al vicesindaco Di Stefano ha bocciato l'attività della forzista Gnoffo ricordando che l'avviso scadeva a gennaio , che un'iniziativa varata per dare risposte al bisogno della gente dopo 9 mesi non è ancora operativa. "Non si può portare il pretesto del funzionario malato su una misura d'urgenza che doveva dare sollievo alla popolazione- ha risposto Sincero- e invece dopo 9 mesi non c'è risposta.Alla gente abbiamo detto di non pagare o che sarebbero stati rimborsati. Invece non è stato fatto nulla.Riproporrò la stessa interrogazione ogni mese". Bocciato dal capogruppo Davide Sincero pure l'assessore Licata per non aver mantenuto l'impegno sulla via Venezia ad evitare il passaggio dei mezzi pesanti oltre le 3 tonnellate. Licata si era impegnato a giugno a riunire la commissione e di fare l'ordinanza di divieto di transito. Ma ieri ha detto in aula che l'ordinanza c'è dal 2017, che manca la segnaletica che è stata ordinata solo che c'è stato un ritardo della fornitura in un momento particolare che si sta vivendo ovunque.

"Lei a giugno- ha risposto Sincero - ha dato una risposta con informazioni che non ha controllato oppure le hanno teso una trappola.Dà la colpa finanche a Putin ma non è così e le multe le assicuro che i vigili non le fanno.Sono assolutamente insoddisfatto del suo operato".

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