Uso scorretto delle royalties: in 13 dal Gup per falso in concorso
Il prossimo tre ottobre udienza preliminare dal Gup per tredici persone che devono rispondere di falso in concorso nell'ambito dell'inchiesta sull'uso scorretto delle royalties nei bilanci comunali da...


Il prossimo tre ottobre udienza preliminare dal Gup per tredici persone che devono rispondere di falso in concorso nell'ambito dell'inchiesta sull'uso scorretto delle royalties nei bilanci comunali dal 2015 al 2019.
Le somme versate da Enimed al Comune per le estrazioni petrolifere invece di andare nei capitoli vincolati come prevedeva la legge venivano usati per spesa corrente e coprire i debiti.
Davanti al Gup dovranno presentarsi il sindaco Lucio Greco, il commissario Rosario Arena, l'ex sindaco Domenico Messinese, gli ex assessori al bilancio Fabrizio Morello, Grazia Robilatte e Danilo Giordano, l'ex dirigente al bilancio Alberto Depetro, ed infine, i componenti del collegio dei revisori dell’ente: Maria Assunta Cattuto, Graziano Ponzio, Salvatore Corso, Carmela Ficara, Giuseppe Nicoletti e Pietro Gioviale.
Dalle indagini coordinate dai pm Luigi Lo Valvo e Mario Calabrese emerse che fu attestata “falsamente la veridicità e l’attendibilità delle risultanze contabili dell’ente”. Falsa pure l'attestazione del rispetto del patto di stabilità- Il resto è storia recentissima: il Comune che rischia il dissesto finanziario e una deroga all'uso vincolato dalla legge delle royalties autorizzato dalla Regione in via eccezionale per l'anno in corso.