Vigili urbani senza armi

Il laboratorio politico dei Progressisti e riformisti chiede di accendere i riflettori sui vigili urbani.

Attualmente Gela, ha un numero sottostimato di Vigili e sarebbe indispensabile avviare procedure concorsuali per nuove assunzioni.
Oggi, invece, ai vigili Urbani non si garantisce neanche l’esercizio in sicurezza.
Infatti, circa 5 vigili Urbani sono senza armi e altri 7/8 attendono il rinnovo del porto d’armi per un totale di circa 15 vigili urbani a cui non si potrà garantire il rinnovo per un problema burocratico tra Asp e Amministrazione Comunale. Manca la copertura finanziaria e l’Asp vuole il pagamento anticipato.

In un momento di recrudescenza della criminalità, lasciare i Vigili Urbani senza armi significa non tutelare i vigili e i cittadini.

La richiesta è che si convochi una conferenza di servizi per risolvere questa incresciosa e vergognosa situazione.