2026 anno importante per cantieri e progetti
In gara il polo per l'infanzia Pirandello
Il 2026 sarà un anno cruciale per i cantieri e i progetti di Gela, finanziati in prevalenza con fondi Pnrr e altre fonti. Il sindaco Terenziano Di Stefano ha piena fiducia nell'attività condotta dagli uffici del settore lavori pubblici, affidati all'assessore Luigi Di Dio.
Nonostante le risorse ridotte, le procedure proseguono e sono stati completati gli affidamenti per gli interventi sulle strade rurali e per la manutenzione e l'efficientamento dell'elipista di contrada Brucazzi. Sono state concluse le procedure di assegnazione e i lavori dovrebbero iniziare nelle prime settimane del nuovo anno.
Tra i progetti in corso, ci sono il polo dell'infanzia nella scuola Pirandello, con un appalto pubblicato per la gara da oltre due milioni e mezzo di euro, e gli interventi nella scuola "Solito". Gli uffici del settore lavori pubblici stanno sviluppando un monitoraggio completo dei cantieri in corso, coperti con stanziamenti del programma "Qualità abitare".
Tuttavia, ci sono ancora alcune incognite, come i lavori del secondo tratto del lungomare Federico II di Svevia, che vanno a rilento a causa di problemi sorti con la ditta appaltatrice. Il 2026 sarà un punto di verifica decisivo per i programmi ministeriali, e il municipio dovrà procedere con i progetti dell'Unione dei Comuni e del sistema "Metro plus", già tutti finanziati.
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