E’ stata una festa dello sport, una invasione di ginnasti. La grande organizzazione è stata a cura all’associazione Gymnastics Club guidata da Valter Miccichè e tutto il suo Team sono riusciti ad organizzare un evento di grande elevatura sportiva.
La gara è stata sponsorizzata dall’ASI provinciale di Caltanissetta guidata dal presidente Salvatore Spinello, il quale ha confermato che i ginnasti presenti oggi possono partecipare alla finale nazionale che si farà a Roma nel mese di novembre
“Un grazie particolare va alla Meic service nella persona di Maurizio Melfa – ha detto il direttore tecnico Valter Miccichè- e dei suoi collaboratori come per esempio Dario Antonuccio per l’ospitalità.
Grazie anche alla air track Italia nella persona di Christian Grillo per aver dato il proprio contribuito.
Altro grazie particolare a tutti genitori amici e parenti che hanno gremito il palazzetto e le società presenti”.
Ecco i giudici che hanno valutato le performance:
Alessia Balconetti, Armando Sciascia, Daniele Scicolone, Giuseppe Infurna, Marianna Condello, Emanuele Romito, Serena Guzzo e Valentina Scerra.
Ecco i nomi:
Ass. Gymnastics Club Gela Tecnici: Ester Greco, Luigi Di Tavi, ketty Ferrigno, Roberta Costarelli, Eleonora Trubia, Jlenia Cosenza, Marika Ascia
Vittoria Vitale, Giorgia Incarbone, Flavia Gambino, sarà D’Amore, Giulia Salemi, Laura filì
Gaia arcadipane, Aurora Arena, Alberto Bevilacqua, Chloe sito, Mya di Vara
Elide garziano, Giorgia neri, azzurra da Leo, Selene Ferrigno, Viola Di Benedetto, Matilde Bonifacio
Zoe Ficarra, marisol verruso, Benedetta Incarbone, Aurora Maria Sofia Ficarra, Nicole nolasco
Ass EIDOS CANICATTÌ Tecnici: Flavia Scalia, Irene Fallea
Ginnasti: Andrea Papa, Ersilia Nicosia, Aurora Giorgio, Sara Rita Li Calzi
Adele Petralito, Alice Petralito, Sofia Meli, Simona tiranno
Siria de Francesco, Federica insalaco, Alice Greco, Flavia la monaca
Sara Giorgio, kasia licalzi, Giulia Cassaro, Giulia curtopelle, Miriam Lupo.
Ass. Arte e Danza di Vittoria Tecnici: Giusy Lillo Mariacarlotta Floridoro Sharon Consalvo
Ginnasti: Rosy Cilio, Azzurra Vasile, Benedetta Calvo, Algieri, Siria Cacciaguerra, Elena Copresti, Marta Giarratana, Giorgia di Dio, Paola Cannizzo, Sara Vaccarella, Giorgia Melfi.
L’Asd Niscemi Running, con il patrocinio del comune di Niscemi e sotto l’egida della Fidal, organizza il 1° “Trofeo Città di Niscemi”: manifestazione podistica di corsa su strada di 10km omologata dalla stessa federazione, con certificazione e misurazione internazionale World Athletics.
L’iniziativa è inserita nel calendario nazionale con classificazione Bronze Label, sarà valida come quarta prova del circuito “Sicily Bronze Races 2025” e si svolgerà domenica 18 Maggio, con riunione giuria e concorrenti in piazza Vittorio Emanuele III a Niscemi.
Il percorso si snoderà su un tracciato cittadino che partirà e si concluderà sempre nella stessa piazza: gli atleti effettueranno un percorso da 2,5km da ripetere quattro volte, per un totale di 10km. Madrina della manifestazione sarà la velocista niscemese Alice Mangione, atleta della Nazionale italiana.
Chiudere la pratica dei quarti di finale in sole due gare, senza trascinarsi alla “bella”. Farlo battendo Giarre sul proprio campo, non esattamente un’impresa di poco conto. Garantirsi l’accesso al turno successivo nonostante tanti giocatori importanti non al meglio, che hanno stretto ai denti. Insomma, il giorno dopo la qualificazione alla semifinale playoff in casa Gela basket ci sono tutti gli elementi per una legittima soddisfazione, come viene evidenziano le parole di coach Totò Bernardo.
L’analisi. «Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare. Giarre ha sempre fatto tremare tutte le squadre che hanno giocato al PalaJungo, facendo del proprio campo il vero punto di forza in questi anni. Sapevamo che in questa partita avrebbero dato tutto, noi dovevamo però essere bravi soprattutto in caso di loro allungo e così è stato: quando eravamo dieci punti sotto, siamo stati bravi a non disunirci. Abbiamo mostrato il carattere e la consistenza mentale che sappiamo di avere».
La prestazione. «Una prova eccellente da parte di tutti, anche di chi era acciaccato. Gaspare ha rimesso la partita in piedi con le sue bombe, si conferma un giocatore di altra categoria. Stanic l’ho un po’ “spremuto” ma lui ha risposto da grande campione qual è, ho chiesto un sacrificio a Musikic e Kabir e hanno risposto alla grande. Ma tutti hanno dato il massimo, mostrando grande carattere».
Adesso la semifinale. «Approdare in semifinale è un traguardo che meritiamo. Non siamo nelle condizioni fisiche migliori ma la mente in questi casi è più forte del corpo. Devo fare un plauso al pubblico, ha mostrato ancora una volta un entusiasmo di cui andar fieri, consentendoci di continuare a vivere il nostro sogno. Mi auguro sia il sogno di un’intera città».
In campionato era arrivata una sconfitta di misura, una di quelle difficili da digerire, proprio all’ultimo secondo. In questi playoff però la musica è stata diversa: il Gela basket espugna il PalaJungo di Giarre 62-81, vince con pieno merito anche gara due e vola in semifinale. Una grande prova quella di questa sera, in una partita tutt’altro che semplice.
Giarre infatti se l’è giocata alla grande e ha messo a dura prova il roster biancazzurro, arrivato piuttosto incerottato in terra etnea: 19-20 il primo quarto, un grande equilibro confermato dal risultato con cui le due squadre sono andate al riposo lungo (38-39). Gelesi leggermente avanti dunque, ma bravissimi proprio nel secondo quarto a non perdere la bussola dopo la grande reazione della squadra di casa.
Più evidente la supremazia della formazione ospite al ritorno dagli spogliatoi, 54-61 il risultato al termine del terzo quarto, atteggiamento giusto confermato nei minuti conclusivi di un match in cui è emersa la qualità maggiore di capitan Emanuele Caiola e compagni, capaci di restare dentro al match con determinazione nonostante un ottimo Giarre per almeno trequarti di gara.
Grande trascinatore questa sera Gaspare Caiola, autore di 20 punti. In doppia cifra anche Ognjen Musikic e Stanic con 15 e Vasilije Musikic con 13. Il Gela basket vola così in semifinale dei playoff in sole due gare, e adesso avrà ben 12 giorni per prepararsi e ritrovare una migliore condizione. Nel frattempo alla squadra di coach Totò Bernardo vanno fatti i complimenti per la stagione che si sta regalando e le emozioni che vengono date ai suoi tifosi, anche stasera presenti e felici.