Buone notizie per lo sport a Gela. La Gymnastics Club anche per quest’anno ha ottenuto il riconoscimento del Centro Coni, garanzia per le famiglie che hanno scelto di far crescere i lori figli all’interno di questa Associazione Sportiva.
In un mondo in cui lo sport è sempre più competitivo e professionalizzato, il ruolo di un centro Coni (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) diventa fondamentale. I centri Coni offrono un ambiente sicuro e stimolante per i giovani, promuovendo lo sport, la socializzazione e lo sviluppo personale. È cruciale che all’interno di tali strutture vi sia un tecnico competente e sempre aggiornato. Questo professionista svolge un ruolo chiave nell’istruttoria degli atleti in erba, garantendo una corretta formazione tecnica e un’assistenza adeguata.
Un tecnico qualificato non solo trasmette le conoscenze sportive necessarie, ma agisce anche da figura guida e mentore per i giovani, insegnando valori come disciplina, impegno e fair play. La presenza di un tecnico preparato contribuisce a creare un ambiente educativo positivo e favorisce la crescita equilibrata dei ragazzi.
Le strutture del centro Coni sono progettate per offrire un ambiente in cui i giovani possono allenarsi senza distrazioni e con la massima efficienza. I programmi di formazione sono curati per sviluppare non solo le abilità fisiche ma anche quelle mentali, che sono altrettanto importanti nello sport sia di base che di alto livello. Oltre agli aspetti tecnici e fisici, i centri Coni hanno un impatto significativo sul tessuto sociale. Essi offrono ai giovani un luogo sicuro dove praticare sport, imparare il valore del lavoro di squadra e dell’integrità, e dove possono crescere come individui responsabili e impegnati nella società.
Il centro Coni rappresenta un luogo privilegiato per la formazione sportiva e personale dei giovani, e la presenza di un tecnico ben formato e aggiornato è fondamentale per garantire un percorso di crescita sano e gratificante per i ragazzi.
Premesso che tutti i Tecnici dell’Asd Gymnastics Club hanno fatto i corsi di formazione durante l’anno e sabato scorso i seguenti Tecnici, a Caltanissetta presso il Liceo Scientifico, hanno avuto modo di finire l’ultima lezione della formazione dei Centri Coni: Valter Miccichè, Ester Greco, Emanuele Romito, Sofia Serralunga, Giusi Renna. La lezione è stata tenuta dal prof. Giuseppe Battaglia docente Coni.
Due puntate di “Stadio Express” per celebrare i trionfi delle squadre gelesi. Oggi, lunedì 16 giugno, dalle 18.40 puntata dedicata al Gela calcio che ha conquistato la Serie D. Ospiti in studio il difensore Raffaele Gambuzza ed il dirigente Francesco Salsetta. In collegamento invece interverranno il presidente Marco Scerra, l’attaccante Luca Savasta, il tecnico Gaspare Cacciola e l’assessore allo sport Peppe Di Cristina.
Domani alle 19, invece, puntata speciale di “Stadio Express” incentrata sulla promozione in Serie B2 dell’Albert Nuova Città di Gela. Ospiti in studio il coach Massimo Bonaccorso ed il direttore sportivo Fortunato La Rosa. In collegamento le giocatrici Lorena Tilaro e Sara Pace.
“Stadio Express” sarà come sempre on air sulle frequenze di Radio Gela Express ed in live streaming sulle pagine social delle testate del nostro gruppo editoriale: Radio Gela Express, Il Gazzettino di Gela, Hermes Tv, Radio Vittoria Express.
Una domenica di emozioni che più grandi e belle proprio non si poteva. L’Albert Nuova Città di Gela riesce a fare l’impresa, così dopo il 3-0 della finale d’andata ribalta anche lei la Smile Original Kondor vincendo 3-1 e andando così al golden set, dove arriva il sigillo definitivo sul match e sulla stagione.
La Serie B2 è realtà. E diciamocelo francamente, non poteva andare in modo diverso. La squadra irriconoscibile di otto giorni fa diventa presto un lontano ricordo, le padrone di casa vincono bene i primi due set (25-20, 25-12), poi subiscono il tentativo di rimonta degli avversarie (22-25), ma restano sul pezzo: 25-18 al quarto set.
Ci si gioca tutto nel golden set che Hurenko e compagne vincono con la testa, con i nervi, col cuore. Il 15-12 finale scatena la festa in campo e sugli spalti del PalaLivatino che ha saputo trascinare la squadra di Massimo Bonaccorso in un trionfo fortemente voluto, fortemente meritato.
Una partita vietata ai deboli di cuore, una partita di quelle che subito entrano nel cassetto dei ricordi della gente, una partita di quelle che fanno la storia. Il Gela ribalta il Canosa: dopo il 2-0 del San Sabino, al “Vincenzo Presti” finisce 3-0. E i biancazzurri così conquistano la Serie D.
Una partita splendida quella giocata nel secondo tempo dalla squadra di Gaspare Cacciola, dopo un primo tempo concluso a reti bianche. Mentre il pubblico iniziava a demoralizzarsi, i padroni di casa però non hanno mollato. Due gol in un minuto, Savasta al 30’ della ripresa e Agudiak sessanta secondi dopo.
Il Gela preme e allo scadere trova il tris proprio con Luca Savasta. Decisivo, uomo partita. Il pubblico del “Presti” trascina la squadra in una sequenza di interminabili minuti di recupero, poi esplode la festa. Tutti in lacrime: il Gela vola in Serie D e lo fa con merito.