A maggio si apre il processo sulla gestione Ipab Aldisio

Rinvio a giudizio per Mauro, Scerra, Bennici e don Tandurella, assolti gli altri imputati

A cura di Redazione Redazione
18 dicembre 2025 20:13
A maggio si apre il processo sulla gestione Ipab Aldisio  -
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Gestione dell'Ipab “Aldisio”: il giudice per l'udienza preliminare, Serena Berenato, ha disposto il rinvio a giudizio per quattro figure chiave coinvolte nell'inchiesta sulle presunte irregolarità amministrative della casa di ospitalità.

A processo, con il rito ordinario fissato per il prossimo maggio, andranno l'ex presidente del consiglio di amministrazione, don Giovanni Tandurella, l'ingegnere Renato Mauro (vertice della società “La Fenice”) e gli ex consiglieri comunali Sandra Bennici e Salvatore Scerra.

L'inchiesta, coordinata dal pm Luigi Lo Valvo, ruota attorno alla gestione della struttura e, in particolare, al rapporto tra l'ente pubblico e la società privata "La Fenice". Secondo l'impianto accusatorio, sarebbero intercorsi presunti accordi corruttivi per favorire l'ingresso della società nella gestione dell'assistenza, intesa poi annullata dal commissario regionale straordinario Giuseppe Lucisano.

Parallelamente alle decisioni sul dibattimento, il Gup ha emesso sentenze di assoluzione per i dieci imputati che hanno scelto il rito abbreviato. Tra questi figurano il notaio Andrea Bartoli e altri nove soggetti .Lo stesso don Tandurella è stato assolto da tre specifici capi di imputazione riguardanti falsità ideologica, malversazione e impiego di denaro illecito.

Nel procedimento si sono costituiti come parte civile alcuni ex ospiti della struttura e i loro familiari.

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