Aggressione a Di Pietro. Gela citta’ ‘insicura’

Ha destato preoccupazione e sconcerto in citta’ l’ episodio di cui è stato vittima l’ imprenditore Di Pietro. L’ ennesimo che riapre il tema della sicurezza dei cittadini e di quanti operano nel comparto economico della città. L’ azienda crea posto di lavoro a decine ed ha aderito ad un progetto istituzionale per favorire il reinserimento sociale per quanti hanno avuti problemi con la giustizia.

I primi a prendere la parola sono i rappresentanti politici di Fratelli d’Italia con il loro leader locale Salvatore Scuvera:

“A nome mio, del gruppo consiliare e di tutto il partito – dice Scuvera – esprimiamo solidarietà al commerciante di Pietro vittima di un’aggressione avvenuta ieri sera nel pieno centro del quartiere Macchitella.

“Condanniamo il gesto violento ed ingiustificato, sintomo di un problema diffuso di illegalità e disagio sociale che il nostro territorio e la nostra città soffrono da tempo, auspichiamo interventi concreti che possano garantire un clima sereno per la collettività, tutelando la sicurezza di tutti, cittadini e imprenditori.

In particolare, urge un’azione di riqualificazione del quartiere interessato da una parabola discendente di degrado che funge da humus per situazioni di violenza e vandalismo. Rivolgiamo l appello alle istituzioni tutte ed alla collettività, di non rimanere indifferenti di fronte a manifestazioni di disagio sociale come quella verificata ieri sera e negli scorsi giorni”.