Non solo il problema del sito archeologico quasi sempre chiuso per carenza di custodi.
C’è pure quello delle condizioni in cui versano le mura timoleontee.
Nel monumento che è esempio unico di architettura militare greca nel mondo occidentale si notano tratti segnati da profonde crepe e parti mancanti di muro.
Le forti raffiche di vento e le piogge degli ultimi mesi hanno aggravato la situazione
Le foto postate sui social dal prof Nuccio Mulè sono eloquenti.
Serve un intervento di restauro prima che sia troppo tardi
“Stiamo lavorando per individuare le figure specializzate in materia che possano indicarci il modo migliore per intervenire”‘- ha commentato il direttore del parco archeologico di Gela, Arch Luigi Gattuso
