Attualità

Al mattino il sindaco capeggia la protesta, la sera accetta il contratto sulle 200 tonnellate di rifiuti a Timpazzo

Pubblicato

il

Al mattino ha capeggiato la protesta a Timpazzo , la sera nello stesso luogo , durante l’assemblea dei sindaci della Srr Sud , il sindaco Lucio Greco ha preso atto ed accettato il contratto che la Impianti Srr ha siglato con Sicula rasporti cioè l’ingresso fino  a 200 tonnellate di rifiuti al giorno per soli 4 mesi.

Cioè ha dato il suo si ufficiale a ciò per cui aveva organizzato la protesta. A quanto era già in atto dal 1 luglio.

Nel verbale della riunione ha fatto scrivere un’ esortazione alla Inpianti al ritorno ai normali quantitativi di conferimento dopo i 4 mesi.

Una posizione che si commenta da sola.

Greco non ha chiesto le dimissioni del presidente Srr Sud Filippo Balbo come volevano Pd e Cinquestelle.

Rientra anche lo scontro con i sindaci della Srr e martedì prossimo a Timpazzo potrebbe arrivare  l’assessore regionale ai rifiuti Daniela Baglieri. Il sindaco di Gela si  concilia con i colleghi senza che sia accaduto nulla di nuovo rispetto alle scorse settimane e con una dichiarazione nel verbale cui si poteva giungere senza bisogno di scontri plateali, offese e una protesta che alla vigilia era la madre di tutte le battaglie, durante li svolgiment con poca gente e un governo locale spaccato, è stato definito un sit in simbolico.

Il sit in ora va in soffitta con buona pace di quanti ( pochissimi in realtà) ci hanno creduto, hanno risposto al suo appello e hanno manifestato sotto il sole cocente, pensando di lottare per l’ambiente e la salute.

Pd e Cinquestelle hanno fatto il loro mestiere di opposizione a Musumeci , hanno spiegato le loro ragioni della protesta e avanzato qualche proposta. Ma ora la battaglia -se vogliono – dovranno continuarla da soli.

clicca per commentare

Più letti

Exit mobile version