Amaro Ferragosto per i ticket esauriti al parcheggio Arena:le file e la rabbia degli utenti
Lunga fila davanti al parcheggio Arena e famiglie con bambini a cuocere al sole dentro l'auto. Tutta colpa dei ticket finiti. Una brutta accoglienza per chi ha scelto di andare a mare nelle spiagge ge...


Lunga fila davanti al parcheggio Arena e famiglie con bambini a cuocere al sole dentro l'auto. Tutta colpa dei ticket finiti. Una brutta accoglienza per chi ha scelto di andare a mare nelle spiagge gelesi.
"Usate il parcheggio Arena" - è l'appello che tutte le Amministrazionj hanno sempre lanciato ai cittadini. Ma bisogna anche dare un servizio adeguato a chi rispetta le regole pagando il parcheggio.E invece no. Una situazione da terzo mondo si registra il giorno di Ferragosto al parcheggio Arena.
Perché si è creata la lunga fila e per lasciare l'auto al parcheggio c'è chi ha atteso anche 45 minuti? Niente ticket cartacei.I ticket sono finiti.Così al parcheggio c"è un'operatrice da stamattina a cui bisogna dare i soldi.L'operatrice attiva i codici per validare la sosta e crea un ticket.Un'operazione che richiede tempo e così si è creata la fila di auto.Tra urla, proteste e sudori.
Agli automobilisti arrabbiati è stato detto che in questi giorni di agosto c'è stato un uso notevole del parcheggio, i ticket si sono esauriti, sono stati ordinati a Palermo e non sono arrivati in tempo. Così si è creato un disservizio agli utenti, si è data un'immagine di una Gela che, avrà pure spiagge bellissime, ma può offrire solo l'accoglienza dell'età della pietra.
Le critiche sono andate tutte all'amministrazione comunale che di fronte a questo disservizio avrebbe dovuto prendere provvedimenti. Il danno ormai è fatto. Ieri le multe per sosta vietata a tutti al lungomare come dovuto, oggi le sofferenze di chi invece voleva posteggiare nel rispetto delle regole. Per un verso e per un altro una città anormale. E il turismo? Un sogno impossibile, se i servizi elementari o non ci sono o non funzionano.
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