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Annullata la delibera dell’Irpef con esenzioni
Con i 5 voti dei consiglieri proponenti (Caci e Iaglietti di Mpa, Morselli di Un’altra Gela, il forzista Trainito e il presidente Salvatore Sammito) , 7 astensioni e un voto contrario il consiglio comunale ha annullato con immediata esecutività la delibera del 19 gennaio scorso. Questa da una parte aumentava al massimo l’aliquota Irpef (atto dovuto nei Comuni in dissesto) dall’altro accoglieva l’emendamento di Una buona idea di esentare i soggetti con reddito fino a 15 mila euro.
A conti fatti, le esenzioni avrebbero potuto generare un gettito Irpef inferiore di 600 mila euro rispetto a quello programmato con entrate inferiori al periodo senza dissesto. “Abbiamo compreso – ha detto il presidente Sammito – che avremmo potuto dare un’ulteriore mazzata all’ente e vogliamo evitare che ciò accada perciò abbiamo chiesto l’annullamento dell’atto”.
Seduta poi rinviata a martedì prossimo: Ici ed Imu restano in sospeso in aula mentre di teme che da un momento all’altro vengano bloccati i trasferimenti dello Stato e non si potranno più pagare gli stipendi.