Anziano si alza all'alba per fare un esame al S.Elia

Il racconto del figlio di un 78enne che per l'angio-tac è stato costretto a raggiungere Caltanissetta

A cura di Redazione
08 settembre 2025 12:09
Anziano si  alza all'alba per fare un esame al S.Elia  -
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Marco Di Dio, un nostro lettore, rende nota una vicenda familiare di disagio causato dalla carenza della sanità gelese

"La sanità gelese non dovrebbe creare disagi. Ma questi disagi, ormai, sono quotidiani.L'altro ieri - mio padre ( un uomo di 78 anni) si è dovuto alzare alle 4 del mattino per potersi recare con il pullman all'ospedale Sant'Elia di Caltanissetta per un'angio-tac. Ripeto...si è alzato alle 4 del mattino, per un esame che avrebbe potuto eseguire tranquillamente a Gela se non ci fossero state quelle assurde e interminabili liste di attesa. Mi dispiace dirlo, ma trovo ingiusto tale trattamento, che a mio avviso risulta essere motivo di vergogna.Una vergogna della quale nessuno sembra volersi assumere la piena responsabilità. E l'Asp in tutto questo dove si trova? È presente?Cosa ha fatto per eliminare i disagi di tanti pensionati gelesi costretti a viaggi estenuanti e spese costose? Un fatto rimane certo: la nostra sanità è relegata ai margini di un sistema che cerca risposte ma non le trova. E noi figli paghiamo il prezzo di una sofferenza che si circonda di silenzi e indifferenze"

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