Cacciola: “Vietato abbassare la concentrazione”

Due sconfitte di fila, un esito piuttosto imprevisto quello delle gare contro Sancataldese e Nuova Igea Virtus che ha fatto perdere al Gela la testa della classifica. Ma il girone I di Serie D continua a confermarsi agguerritissimo ed ogni gara nasconde mille e più insidie. Ecco perché mister Gaspare Cacciola, da oggi, con vista sul derby in trasferta contro l'Acireale, punterà con i suoi ragazzi su un concetto fondamentale.

«Veniamo da due sconfitte caratterizzate dagli episodi - dice il tecnico del Gela -, ecco perché non dobbiamo assolutamente abbassare la concentrazione. Questo è un campionato in cui si può vincere e perdere contro chiunque, dobbiamo tirar sempre fuori la nostra qualità insieme alla voglia di non prendere gol che ci ha dato grande sicurezza nelle prime due partite».

Si può, e si deve, ripartire anche dall'atteggiamento dei minuti finali di domenica: «Abbiamo dimostrato grandissimo cuore, pur non raggiungendo il pari che meritavamo. L'entusiasmo che abbiamo creato portando tanta gente allo stadio è un vanto, per questo perdere non è mai bello. I ragazzi vorrebbero sempre condividere con i tifosi la gioia del successo, l'amarezza di fine partita era dettata da questo ma adesso dobbiamo guardare avanti».

Non manca una considerazione sull'arbitraggio, decisivo domenica con i rigori non dati per i falli su Gigante e Bollino (quest'ultimo clamoroso): «Mi dispiace manifestarlo e non l'ho mai fatto prima - sottolinea Cacciola -, ma da parte degli arbitri non c'è stato fino ad oggi il rispetto del nostro lavoro, di chi meritatamente dopo quattro giornate era primo in classifica. Ho avuto la sensazione che come capolista non siamo stati affatto tutelati, anzi penalizzati». Ma adesso obbligatoriamente occorre voltare pagina, perché il Gela già domenica dovrà ritrovare il feeling con la vittoria.

(Foto di Davide Gerbino)